“Se solo i fedeli sapessero che padre Joël mi stupra costantemente”

La Stampa ESTERI

Era il 15 agosto 1971. Daniel Pittet se lo ricorda bene: aveva appena 12 anni. Era a Friburgo, la sua città natale, in Svizzera. Assisteva alla messa, come sempre. E all’omelia il sacerdote, padre Joël, stava parlando appassionatamente della Madonna. «Era così bello quello che diceva – ha raccontato Daniel al quotidiano francese «Le Parisien» – che... (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Su Repubblica in edicola la prefazione scritta da Francesco per il libro in cui lo svizzero Daniel Pittet racconta gli abusi subiti da un sacerdote: "Chiedo....." (La Repubblica)

Pedofilia, il dolore del Papa: "Come può un prete causare tanto male?"

«Come può un prete, al servizio di Cristo e della sua Chiesa, arrivare a causare tanto male? Come può aver consacrato la sua vita per condurre i bambini a Dio, e finire invece per divorarli in quello che ho chiamato un “sacrificio diabolico” che distrugge sia la vittima sia la vita della Chiesa? Alcune vittime sono arrivate fino al suicidio. (La Stampa)