Cinghiali vettori fuori controllo, la Psa dilaga, appello di Coldiretti

Informatore Zootecnico INTERNO

L'organizzazione agricola sollecita un cambio di passo sulla gestione della presenza di cinghiali e misure in grado di contenerne la diffusione Occorre che la Commissione europea presenti un approccio diverso capace di tutelare le imprese senza costringerle ad abbattere animali sani solo perchè ubicate in zona rossa Troppi i cinghiali infettati e a loro volta responsabili della trasmissione del virus, come quelli ritrovati di recente anche nel parmense che hanno fatto scattare l'allerta rossa con l'allargamento delle zone soggette alla massima restrizione dietro intervento dell'Ue (vedi qui). (Informatore Zootecnico)

Su altri giornali

L’inserimento di Collecchio, Sala Baganza e Felino nella zona di restrizione II provoca automaticamente il blocco delle esportazioni in Canada. I comuni di Langhirano, Lesignano e Traversetolo sono stati inseriti in zona I, con misure di sorveglianza rafforzate: da allevamenti e aziende presenti in questi paesi è ancora possibile l’esportazione. (Corriere)

L'intervento Occorre un intervento immediato per fermare la diffusione della peste suina e tutelare un settore che è uno dei... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Parma Il Canada è stato il primo a dire stop: non vogliamo più i prosciutti di Parma. Nessun rischio di contagio per l’uomo e nessuna controindicazione sanitaria al consumo, ma si temono le ripercussioni economiche di un probabile blocco delle esportazioni di prosciutto di Parma e salumi. (Gazzetta di Modena)

Politica VARESE – “Sarebbe l’ora che il super commissario per la peste suina nominato dal governo Meloni, raccogliesse tutte le esperienze utili in materia e agisse con un piano incisivo di eradicazione e contenimento. (Il Saronno)

La peste suina arriva a Langhirano e ora minaccia uno dei simboli più del made in Italy, il Prosciutto di Parma. “Le aziende produttrici situate in zone di restrizione II - ha spiegato il Consorzio del Prosciutto di Parma in una nota - non potranno più spedire il loro prodotto in Canada”. (Tiscali Notizie)

I vertici provinciali chiedono il depopolamento dei cinghiali, principale vettore di diffusione della Peste Suina: "Serve un cambio di passo per evitare di abbattere senza motivo migliaia di maiali sani" (TargatoCn.it)