Wall Street: investitori riflettono su parole Powell

A Wall Street futures in ribasso, dopo il discorso proferito alla vigilia dal presidente della Federal Reserve, Jerome Powell. In un intervento all’Economic Club di Washington, il banchiere centrale ha avvertito che i tassi Usa potrebbero essere alzati più di quanto prezzato dai mercati. Wall Street ha chiuso tuttavia la sessione della vigilia in rialzo, con gli investitori che hanno preferito concentrarsi sul rallentamento della crescita dell’inflazione, riconosciuto dal banchiere centrale. (Borse.it)

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Ieri sera ha parlato Jerome Powell, governatore della Federal Reserve, di un'inflazione che è prevista scendere in modo deciso e soprattutto ha aperto a ulteriori aumenti dei tassi. In sostanza, nulla di nuovo se non una scusa per i mercati per andare ulteriormente a pizzicare i massimi sui quali i mercati stanno gravitando in mattinata. (Money.it)

L’unico vicino alla parità è il Dow Jones. Gli investitori si soffermano sulla seconda parte del discorso del 7 febbraio del presidente della Fed, Jerome Powell, che conferma la stretta monetaria. (Milano Finanza)

Wall Street sotto pressione, all’indomani del discorso proferito dal presidente della Federal Reserve, Jerome Powell. Gli investitori tornano a focalizzarsi sulla stagione delle trimestrali Usa. Alle 16 circa ora italiana, il Dow Jones perde lo 0,20%, lo S&P 500 arretra dello 0,49% e il Nasdaq Composite scende dello 0,70%. (Borse.it)

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