Il rally ispirato dalla BCE rischia di essere eccessivo

SoldiOnline.it ECONOMIA

Con riferimento alle decisioni di politica monetaria della BCE, Mahmood Pradhan - Head of Global Macro Economics, Amundi Institute - ha ricordato che l'istituto centrale ha aumentato i tassi di interesse di 50 punti base, annunciando l'intenzione di effettuare un ulteriore aumento dei tassi di 50 punti base a marzo. L'aumento ha fatto salire il tasso di deposito al 2,5%. "Prevediamo che il tasso di deposito raggiunga un picco del 3,5%" sottolinea l'esperto. (SoldiOnline.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Anzi, Nagel ha messo in chiaro che l'intenzione della Bce di aumentare i tassi di 50 punti base il prossimo mese è "un forte impegno" e di non ritenere che "con questo aumento dei tassi a marzo il nostro lavoro sia concluso". (La Sicilia)

La BCE ha aumentato i tassi d’interesse di altri 0,50 punti, raggiungendo quota 3%. Nella conferenza stampa, la presidente della BCE Christine Lagarde ha annunciato un sicuro successivo aumento anche a marzo 2023. (Partita Iva)

Sono necessari altri rialzi "significativi" dei tassi di interesse. Lo ha detto il presidente della Bundesbank, Joachim Nagel, in un'intervista al Boersen Zeitung - ripresa da Bloomberg - avvertendo che per contrastare l'inflazione non bisogna fermare troppo presto gli aumenti del costo del denaro. (Alto Adige)

Nel dettaglio, “la Banca centrale europea ha aumentato i tassi di interesse 50 pb portandoli al 2,5% e ha previsto un ulteriore aumento di 50 pb a marzo, adottando tuttavia un tono meno aggressivo del previsto”. (Borse.it)

ROMA (l'Adige)

Il messaggio che l’istituto aveva inteso lanciare agli investitori era stato di segno opposto a quello recepito: la stretta monetaria non si ferma, perché l’inflazione nell’Area Euro resta elevata. Ma come sempre capita quando a parlare è il governatore Christine Lagarde, la confusione la fa da padrona. (InvestireOggi.it)