G7. Sul tavolo nuone (e inutili) sanzioni all’Iran

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Red – Come era stato ampiamente annunciato, seppure sotto forma di richiesta delle singole cancellerie, al G7 di Capri sono state messe sul tavolo ulteriori sanzioni all’Iran, in segno di solidarietà, come si sono detti in un faccia a faccia il segretario di Stato Usa Antony Blinken e il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Israele a seguito degli attacchi del 13 aprile. L’attacco iraniano, mosso con numerosi droni quasi tutti abbattuti, è seguito al raid sull’ambasciata di Teheran a Damasco, in Siria, costato la vita a numerosi tra alti ufficiali e funzionari dei Pasdaran (Notizie Geopolitiche)

Su altri media

Il corteo del ministro degli Esteri italiano sale dalla Marina, 6 blindati preceduti da due moto della Finanza. Accompagnati dall’inno nazionale partito in filo diffusione da un bar. Antonio Tajani, il padrone di casa, sbarca verso le ore 13 nel porto, sulle banchine sono issate le 7 bandiere dei Paesi del G7. (La Repubblica)

G7 Esteri, Tajani: "Favorevoli a imporre sanzioni all'Iran per attacco a Israele" 18 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Controlli rafforzati nei punti nevralgici, spazio aereo protetto, sicurezza aumentata su tutta l'isola: è una Capri praticamente blindata, quella che accoglie la riunione dei ministri degli Esteri del G7, cominciata ieri e in programma fino a domani, 19 aprile. (Fanpage.it)

G7 Capri, Borrell: Molti posti del mondo si trovano in situazione rischiosa (L'Unione Sarda.it)

“Non voglio esagerare, ma siamo sull’orlo di una guerra, di una guerra regionale, in Medio Oriente che invierà delle onde d’urto nel resto del mondo e in particolare in Europa”. – Josep Borrell, capo della diplomazia dell’Unione Europea, nel corso di una conferenza stampa a Capri, dove è in corso la riunione del G7 dei ministri degli Esteri, ha avvertito che siamo “sull’orlo di una guerra in Medio Oriente che sconvolgerà il mondo”. (LA NOTIZIA)

G7 Capri, Tajani accoglie il ministro degli Esteri della Mauritania Merzoug (L'Unione Sarda.it)