Ricerca sugli embrioni, Strasburgo conferma il divieto della legge 40

Magazine delle donne SALUTE

La Corte per i diritti umani di Strasburgo ha dato torto ad Adele Parrillo, la vedova di Nassirya, che aveva presentato ricorso per autorizzare la ricerca scientifica sugli embrioni non utilizzati. Il divieto della legge 40 resta valido. Gli embrioni ... (Magazine delle donne)

Se ne è parlato anche su altri media

Abbiamo provato in tutti i modi a spiegare che la sentenza della Corte europea dei diritti umani di ieri non legittima il divieto alla ricerca sugli embrioni, ma conferma “solo” il divieto per Adele Parillo di donare i propri tre embrioni alla ricerca ... (Il Fatto Quotidiano)

Dopo la sentenza della Corte europea per i diritti dell'uomo relativa al caso della vedova di Nassiriya, Adele Parrillo, che avrebbe voluto donare alla ricerca gli embrioni ottenuti da fecondazione in vitro e non utilizzati, quanti sono gli embrioni ... (Adnkronos)

La Corte ha riconosciuto alla legge italiana il diritto di legiferare in materia con discrezionalità, visto che sulla delicata questione non vige un consenso unanime in sede europea, essendo una questione attinente le coscienze delle singole realtà ... (Rosa Rossa)

Il divieto di utilizzare gli embrioni per la ricerca scientifica, contenuto nella legge 40/2004, non viola i diritti di Adelina Parrillo. La vicenda si protrae da ... (Consumatrici)

Il caso riguarda una cittadina italiana, Adelina Parillo, che nel 2002 ricorse alla fecondazione in vitro insieme al suo partner, ottenendo cinque embrioni che non sono stati pero' mai impiantati a causa della morte del compagno nel novembre 2003 ... (Mondo TiVu)

Sarebbe potuto cadere un altro divieto di quella legge dogmatica da stato etico che è la Legge 40: il divieto di poter donare gli embrioni alla ... (Il Fatto Quotidiano)