Precipitazioni record negli Emirati Arabi Uniti e intere zone allagate (FOTO), il "cloud seeding" non c'entra con l'alluvione

il Dolomiti ESTERI

Precipitazioni record negli Emirati Arabi Uniti e intere zone allagate (), il "cloud seeding" non c'entra con l'alluvione Una quantità di pioggia straordinaria che qualcuno ha imputato al “cloud seeding”, le autorità emiratine negano e anche gli esperti spiegano perché non è possibile che questo metodo abbia potuto portare all'ondata di precipitazioni Foto della Pagina "Meteo & Radar Italia" TRENTO. (il Dolomiti)

La notizia riportata su altri media

A darne notizia è il presidente dell'associazione NoiConsumatori. «Centinaia di passeggeri, tra cui molti napoletani, dopo aver pagato fino a 10mila euro per un viaggio vacanza nei Paesi arabi, sono rimasti a terra a causa delle condizioni meteorologiche avverse che hanno colpito nei giorni scorsi l'Emirato di Dubai ed ora temono di aver perso il denaro speso e di non poter godere della vacanza». (ROMA on line)

Si tratta di un montaggio di clip datate e registrate in altri Paesi, mentre quella del tornado è stata creata digitalmente (Open)

Chimico e geologo assieme, è considerato il padre della geochimica poiché svelò la composizione della crosta terrestre. Frank Wigglesworth Clarke, chi era costui? Una persona seria. (Il Fatto Quotidiano)

Le prove indirette indicano che il cambiamento climatico ha peggiorato il diluvio devastante su Dubai e su altre parti del Golfo Persico, ma gli scienziati non hanno scoperto le impronte definitive come accaduto per altri eventi meteorologici estremi Le forti precipitazioni rappresentano una minaccia crescente per le comunità vulnerabili negli Emirati Arabi Uniti e in Oman, un fenomeno che è esacerbato dal riscaldamento climatico secondo un recente studio (3bmeteo)

Le forti tempeste che hanno colpito Dubai, già. Da giorni, oramai, se ne parla tantissimo. (Corriere del Ticino)

L’NCM ha affermato di aver monitorato le forti piogge in arrivo, ma di non aver preso di mira alcuna nuvola durante quel periodo, attribuendo quindi la tempesta a fattori naturali. (L'INDIPENDENTE)