Borsa: dicembre inizia bene, a Milano torna aria di rally (+2%), vola Mps -3-

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Hanno invece battuto la fiacca le azioni farmaceutiche, che invece erano state gettonate nei giorni scorsi.

Non e' da escludere inoltre che torni di attualita' il dossier Mps, una volta che la banca senese verra' risanata.

Fuori dal paniere principale, non si arresta la corsa di Schiuker (+7,6%), che nel corso dell'ultimo mese ha messo a punto un progresso superiore al 50%

St ha messo a punto un rialzo del 4,28%. (Borsa Italiana)

Su altri giornali

(Reporting by Alice Schillaci) I marchi del lusso Hermes e Richemont sono in ribasso rispettivamente del 2,8% e dell’1,95%, nonostante il recente ingresso nell’indice blue-chip Euro STOXX 50. (FX Empire Italy)

Il primo target del “testa e spalla” è più profondo e si colloca in zona 12,5 euro. Stellantis al test della neckline. Il quadro grafico di Stellantis inizia a dare i primi segnali di cedimento. (Finanzaonline.com)

Volatile il prezzo del greggio: l’incontro dei Paesi Opec+ ha confermato la decisione di incrementare progressivamente l’offerta nonostante le incertezze per la pandemia. Il Dax 40 di Francoforte segna -1,35%, il Cac 40 di Parigi-1,25%, il Ftse 100 di Londra-0,55%, il Ftse Mib di Milano -1,39%. (Bizjournal.it - Liguria)

Sono giornate da surfisti più che da investitori sui mercati finanziari. Finché non ci saranno certezze scientifiche sulla pericolosità della nuova variante Omicron non è da escludere che lo scenario di fondo resti molto ballerino, tanto a Wall Street quanto in Europa. (Il Sole 24 ORE)

Gli esperti evidenziano infatti come il rally del mercato azionario europeo potrà andare avanti anche nel corso del 2022. Stando a quanto riportato nel sondaggio, l'indice Stoxx 600 risucirà a mettere a segno un rialzo del 9,3%, arrivando a 506 punti. (Investire.biz)

Le banche centrali potrebbero anche rispondere a un aggravarsi delle situazione ritardando la normalizzazione delle politiche monetarie, ma non bisogna aspettarsi troppo aiuto, perché tra il deterioramento del mix crescita-inflazione e le persistenti strozzature nell’offerta globale, sono ormai a corto di munizioni. (Benzinga Italia)