L’agonia di Giancarlo Siani nell’inferno del “Fortapàsc” vesuviano
A un anno di distanza da “Gomorra” arriva sugli schermi un’altra profonda riflessione sulla camorra campana. “Fortapàsc” di Marco Risi segna, infatti, il ritorno del regista a un cinema di coraggioso impegno civile dopo “Mery per sempre” (1989) e ... (PUPIA)
Ne parlano anche altri media
Una Napoli illuminata di notte, una Citroen Mehari verde attraversa la città mentre Vasco canta “Ogni volta”. (Dazebao l'informazione on line)
L’ASSEDIO DI TORRE – “Ma tu che ci sei ... Presentato in anteprima a Roma ‘Fortapàsc’, film di Marco Risi sulla morte di Giancarlo Siani. (Fondazione Italiani)
Il Fortapasc di Risi è iniziato ancora prima delle riprese. Ecco com'è stato raccontare la camorra nella Torre Annunziata di oggi (detta appunto "Fortapasc"). (InChiostroOnline)
Un sonoro scroscio di applausi ha accompagnato i titoli di coda di Fortapasc proiettato ieri sera in anteprima nazionale nei cinema di Napoli e provincia. (Capitoloprimo.it)
Era solo e, si sa, poca acqua non porta via il fango e, ... “Giancarlo Siani era come l’acqua pura che dal Vomero scendeva fino a Torre Annunziata dove in molti tentavano di trasformarla in fango. (quinews)
(AGI) - Napoli,21 mar. - "Roberto Saviano e' un simbolo della lotta alla camorra che qui, non a caso, chiamano 'Siano', in ricordo di Giancarlo Siani, unico giornalista ucciso dalla camorra nel 1985". (Agenzia Giornalistica Italia)
