Siria, i convogli Onu entrano a Madaya: “Evacuare subito 400 persone”

La Stampa ESTERI

Ci sono 400 persone nella città siriana di Madaya, assediata per sei mesi dalle truppe governative e dove ieri sono arrivati i primi aiuti umanitari, che “rischiano di morire”. E’ l’allarme lanciato dall’Onu. Già 23 persone, secondo Medici senza Frontiere, sarebbero morte di fame nell’ultimo mese, quando l’assedio era diventato totale.... (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

martedì 12 gennaio 2016 Un convoglio di 44 veicoli carichi di aiuti umanitari sta per entrare nella città siriana di Madaya, a circa 40 km da Damasco, assediata da mesi dalle forze governative e dove dallo scorso dicembre sarebbero morte per gli stenti ... (ConfiniOnline)

Fino a poco tempo fa, il partito libanese Hezbollah era un'ispirazione per milioni di persone nel Medio Oriente e nel mondo: il simbolo della resistenza eroica che si è battuto per liberare i territori occupati nel sud del Libano e che, dopo la loro ... (Arabpress)

L'orrore va raccontato. Onofrio Dispenza. (Babylonpost)

Il video sta facendo commuovere tutto il web. Un ragazzo aiuta un senza tetto nella metropolitana di New York. (Bigodino.it)

La richiesta: porre fine all'assedio e garantire un accesso umanitario permanente. Finalmente un convoglio di aiuti alimentari e altri beni di prima necessità è entrato nella città ... (Romasette.it)

Anche senza armi chimiche, il dittatore siriano Bashar al Assad continua a sterminare il suo popolo con mezzi spietati e vigliacchi. (la VOCE del TRENTINO)