Sorpresa lavoro Usa traina mercati. Anche Wall Street parte bene, DJ oltre muro 27mila

Finanza.com ECONOMIA

Anche Filippo Diodovich, senior strategist di IG Italia, parla di dati sorprendenti.

Stando ai dati comunicati poco dopo le 14:30 dal dipartimento del Lavoro Usa, a maggio l'economia Usa ha creato 2,5 milioni di posti di lavoro (le cosiddette nonfarm payrolls).

Bisogna infine sottolineare che, anche dopo il numero odierno, l'occupazione statunitense è ancora inferiore di 19,55 milioni rispetto a febbraio. (Finanza.com)

Su altri giornali

La notizia aiuta anche i titoli delle compagnie aeree che continuano cosi' a recuperare parte delle perdite subite dall'inizio della crisi. Mentre tirano il fiato altri titoli tecnologici come Netflix (-0,89% a 418,22 dollari), Facebook (-1,63% a 226,41dollari), ed Alphabet (-1,47% a 1.414,84 dollari). (Borsa Italiana)

Nuova chiusura all’insegna dei rialzi ieri a Wall Street, che prolunga il recente rally iniziato ad aprile grazie all’allentamento delle misure restrittive e rafforzato di recente da una serie di dati macroeconomici che rafforzano l’ottimismo per una ripresa più rapida del previsto dell’economia. (Wall Street Italia)

Stessa impostazione per il Dow Jones che lima lo 0, 08% a 26.249 punti. (Teleborsa)

A ciò si aggiungono le crescenti tensioni tra Washington e Pechino, alimentate dalla questione politica legata a Hong Kong dopo l’approvazione di una nuova legge sulla sicurezza nazionale che limita l’autonomia dell’ex colonia britannica. (Il Cittadino on line)

(askanews) - Wall Street accelera il rally rialzista, sferzato da dati sul mercato del lavoro di maggio ben migliori del previsto: 2 milioni e mezzo di posti ricreati a fronte di aspettative di nuove perdite dalla pandemia. (Yahoo Finanza)

Partenza positiva a Wall Street, dopo la diffusione dei dati Adp migliori delle attese e con il sentiment dei mercati ancora sostenuto dall’ottimismo per una ripresa economia più rapida del previsto. Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano sale di circa 4 punti base allo 0,72%, mentre quello del biennale avanza di circa due punti base allo 0,18%. (Il Cittadino on line)