Perché l'Opec taglierà il petrolio (e Biden sbraita)

Start Magazine ECONOMIA

Riunitosi a Vienna, l’Opec+ potrebbe decidere un grosso taglio alla produzione di petrolio, facendone risalire i prezzi. Gli Stati Uniti sono contrari. Tutti i dettagli L’OPEC+, il gruppo che riunisce alcuni dei principali paesi esportatori di petrolio, guidato dall’Arabia Saudita e dalla Russia, si è riunito oggi per concordare dei tagli alla produzione di greggio. Tagli che potrebbero essere particolarmente profondi, benché l’equilibrio tra domanda e offerta petrolifera sia già teso e nonostante gli inviti degli Stati Uniti ad aumentare l’output. (Start Magazine)

Su altri giornali

L'Opec+ taglia la produzione di petrolio di 2 milioni di barili al giorno a partire da novembre. (Today.it)

Tesla crolla con il mercato che teme una perdita di interesse del ceo Elon Musk sul titolo, dopo il rilancio dell'opa su Twitter (Milano Finanza)

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 05 ott - Con la decisione odierna di tagliare le quote di produzione, l'Opec+ si sta 'allineando' alla Russia. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, ai giornalisti presenti a bordo dell'Air Force One. (Il Sole 24 ORE)

Il taglio potrebbe stimolare una ripresa dei prezzi del petrolio che sono scesi a circa 90 dai 120 dollari di tre mesi fa a causa dei timori di una recessione economica globale, dell’aumento dei tassi di interesse statunitensi e di un dollaro più forte. (Wall Street Italia)

Il Joint Ministerial Monitoring Committee dell'OPEC+ ha raccomandato, in avvio dei lavori della riunione odierna, un taglio della produzione di petrolio di 2 milioni di barili al giorno. (ilmessaggero.it)