La cultura non si mangia, ma 'sfama'. Almeno nel Pesarese

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Pesaro, 20 luglio 2012 - “La cultura non si mangia”, disse l'ex ministro dell'Economia Giulio Tremonti giustificando uno dei tanti tagli in tempi di crisi. Ma fa mangiare, almeno nella provincia di Pesaro-Urbino, dove il settore produce il 7,9% della ... (Il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre fonti

La cultura rappresenta il 5,4% della ricchezza prodotta: quasi 76 miliardi di euro, dando lavoro a un milione e 400mila persone, il 5,6% del totale degli occupati in Italia, più del settore primario o del comparto della meccanica. (Inside Art)

Liberainformazione - “Giuseppe Aquino, in passato vicepresidente della Provincia di Reggio Calabria, aveva fatto da tramite dei rapporti tra Matacena e le cosche reggine, in particolare con quella dei... (La Perfetta Letizia)

Prima Arezzo, meglio anche Pordenone. L'industria culturale frutta il 6.8% degli introiti del Lazio. (Corriere della Sera)

I numeri del "Rapporto 2012" di Unioncamere e Fondazione Symbola provano che l'industria culturale in Italia vale il 5,4% del Pil, che arriva al 15% se nel..... (La Repubblica)

L'assessore alla Cultura di Milano a tutto campo: dal Pd a Pisapia (Corriere della Sera)

In questo nuovo incontro di Egle Prati, Degal, artista italiano a Berlino, ci racconta come lavorando su strati di smalti su carta lucida realizza dei quadri che espone accanto a dei video. (ExibArt)