Cgil Campania, fermare la mattanza dei morti sul lavoro

La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

"Ormai sul fronte della sicurezza sul lavoro abbiamo superato abbondantemente il limite di guardia. Le due morti avvenute in queste ore in altrettanti cantieri della provincia di Napoli, confermano l'inadeguatezza delle normative in vigore e la necessità di fermare questo assurdo sistema degli appalti a cascata che deresponsabilizza le singole aziende e manda in tilt il lavoro degli ispettori impegnati nell'individuazione dei colpevoli di questa strage". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre fonti

Questa mattina i carabinieri della tenenza di Casalnuovo sono intervenuti presso la clinica villa dei fiori di Acerra. Un operaio 60enne sarebbe ha perso ka vita presso un cantiere, in viale dei Tigli (Casalnuovo). (Cronache della Campania)

Nelle stesse ore a Casalnuovi, presso la clinica Villa dei Fiori, un operaio 60enne, Vincenzo Coppola, è morto dopo un incidente all'interno del cantiere di una scuola in viale dei Tigli. Strage sul lavoro questa mattina, 2 maggio, nel Napoletano, dove sono morti due operai in due cantieri diversi. (Collettiva.it)

All’indomani della Festa del 1 Maggio, quando da più parti si sono levati appelli per una maggiore sicurezza nei cantieri e sul preoccupante numero di “morti bianche” in Italia, si registrano purtroppo due nuovi decessi sul lavoro. (L'Unione Sarda.it)

Entrambe nel Napoletano. Vittime, in due distinti incidenti, due operai di 57 e 60 anni. (ilmessaggero.it)

Il primo episodio è avvenuto a Lettere. Un operaio 57enne è deceduto morto dopo essere precipitato dal terzo piano di un palazzo attorno al quale era in allestimento un cantiere edile. Sul posto, in via Delcogliano, sono intervenuti i carabinieri. (ROMA on line)

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