Ubi: il Patto dei Mille dice no alla proposta Intesa, il riassetto di Bosatelli

BergamoNews.it ECONOMIA

Nessun cambio di visione, dunque, nel patto e nessuna marcia indietro della famiglia Bosatelli che è tra i promotori di questo Patto di consultazione e ha votato all’unanimità di respingere l’Ops avanzata da Intesa Sanpaolo.

IL RIASSETTO INTERNO ALLA FAMIGLIA BOSATELLI. Il Patto Car (Comitato Azionisti di Riferimento) aggrega 202.581.142 azioni ordinarie di Ubi Banca pari al 17,704% del capitale.

La quota sarebbe quindi scesa rispetto al 18% dichiarato alla costituzione del Patto. (BergamoNews.it)

Su altre testate

Per il Patto l’ops dell’istituto guidato da Carlo Messina — 17 azioni ogni 10 Ubi — «sottovaluta significativamente il valore intrinseco del titolo Ubi e non considera adeguatamente le sue prospettive reddituali». (Corriere della Sera)

Già così, analizza Exane, la proposta è vantaggiosa per il premio del 24% e perché dà ai soci Ubi la possibilità di ottenere dividendi raddoppiati nel periodo 2020-2023 e una redditività sopra il 10%. Se poi l’ops superasse il 66,7% di adesioni, avvisa Exane, Intesa potrebbe offrire un concambio meno favorevole per la fusione ai soci Ubi che non hanno aderito. (Corriere della Sera)

Ubi Banca, sul grattacielo Gioia 22 a Porta Nuova trattativa aperta con Coima L’offerta di Intesa san Paolo su Ubi potrebbe avere conseguenze anche sulle trattative immobiliari precedentemente intraprese da Victor Massiah con Coima di Manfredi Catella di Paola Dezza. (Il Sole 24 ORE)

SINDACATO AZIONISTI UBI. Ancora non è invece emersa la posizione del terzo patto di sindacato, il bresciano Sindacato azionisti Ubi Banca che in cui spicca la famiglia del presidente onorario di Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli. (Startmag Web magazine)

“La conferma del rating di Intesa è legata al fatto che riteniamo che la transazione con Ubi non altererà in maniera sostanziale il profilo creditizio”, riporta una nota elaborata da un team di Fitch Ratings guidato da Francesca Vasciminno. (Money.it)

Due dei tre patti parasociali di Ubi Banca hanno detto no all’offerta pubblica di scambio presentata una settimana fa da Intesa Sanpaolo. Dopo il verdetto del Comitato Azionisti di Riferimento (Car), arrivato giovedì scorso, ieri si è espresso anche il patto dei Mille, la formazione bergamasca che attualmente blinda l’1,6% della banca. (Milano Finanza)