Vaccino, annuncio di Johnson&Johnson: «La seconda dose due mesi dopo la prima garantisce maggiore protezione»

ilmessaggero.it ECONOMIA

Nuovi dati che descrivono un richiamo due mesi dopo hanno riscontrato un marcato aumento dei livelli di anticorpi

https://t.co/ISsB9QpcQc pic.twitter.com/6Qta31apgC — ABC News (@ABC) September 21, 2021. Rispetto ai vaccini Pfizer e Moderna, il vaccino a iniezione singola di Johnson & Johnson ha sempre avuto un'efficacia leggermente inferiore.

Ma due iniezioni di Johnson & Johnson, somministrate a distanza di due mesi, hanno prodotto un livello di efficacia altrettanto elevato: protezione del 94% contro qualsiasi infezione sintomatica negli Stati Uniti e del 100% contro malattie gravi. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

La verità è che vogliono avvelenare la gente con le proteine Spike (e qualcos'altro che non si può dire). (Sputnik Italia)

I nuovi dati adesso potranno influenzare la decisione dei regolatori su un'eventuale seconda dose per i quasi 14,9 milioni di persone che hanno ricevuto il Johnson & Johnson. Ci si chiede, cioè, quando sia meglio iniziare a somministrare una seconda dose. (LiberoQuotidiano.it)

Il vaccino di Johnson and Johnson è attualmente l'unico vaccino a dose singola offerto negli Stati Uniti così come in Europa. (Today.it)

(HelpMeTech)

Il vaccino Johnson & Johnson a iniezione singola, sviluppato dalla sua azienda farmaceutica Janssen, ha ricevuto un’autorizzazione all’uso di emergenza (EUA) negli Stati Uniti il 27 febbraio 2021 e un’autorizzazione all’immissione in commercio condizionale (CMA) da parte della Commissione europea l’11 marzo. (QuiFinanza)

Il vaccino Johnson&Johnson raggiunge il 94% di efficacia per la protezione dalla malattia moderata o grave con la seconda dose a 2 mesi dalla prima. Per tutta la durata della ricerca non sono emerse evidenze di un calo di efficacia, nemmeno quando la variante Delta di Sars-CoV-2 è diventata dominante negli States. (Tiscali Notizie)