Figliuolo torna alla carica: «A maggio una potenza di fuoco: useremo più di 500 mila dosi al giorno. Possibili vaccinazioni parallele tra giovani e anziani»

Open INTERNO

Ecco qual è lo spirito dell’ordinanza con cui abbiamo imposto la priorità agli anziani, checché ne dica qualche presidente di Regione.

Prima gli anziani, poi i giovani. La priorità resta quella di vaccinare le persone più esposte al virus, gli anziani, vittime preferite da questo virus.

Superata questa delicata fase, si potrà procedere con la vaccinazione di massa, estendendo le dosi anche ai meno esposti, dunque ai giovani. (Open)

Su altri media

Oggi interpetriamo una perfetta collaborazione tra pubblico e privato. Sembrava tutto perso, ma poi alla fine ce l’abbiamo fatta. (Nuovo Sud)

"Dal 10-15 maggio possiamo partire con le vaccinazioni in azienda "Riusciremo a centrare l'obiettivo delle 500 mila somministrazioni al giorno", ha affermato, prima di commentare una buona notizia dopo tanti inciampi. (L'Altra Mantova)

In una nota inviata al presidente del consiglio Mario Draghi, al presidente della Regione Nello Musumeci, al ministro della Salute Roberto Speranza e al presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè, il primo cittadino del piccolo borgo sulle Madonie, famoso per essere sede del Gal Hassin, centro internazionale per le scienze astronomiche, ha chiesto al Governo nazionale e regionale di attivarsi con l’istituzione di un tavolo tecnico che coinvolga i vertici aziendale della Pfizer e i rappresentanti sindacali per valutare la fattibilità dell’investimento e se necessario anche l’intervento a sostegno da parte della Regione Sicilia. (Cefalunews.net)

E con le dosi in arrivo sono sicuro che porteremo a casa gli obiettivi e riusciremo a riaprire il Paese. Non appena avremo gli over 70 al sicuro, faremo una revisione di tutto e con le dosi in arrivo riusciremo a riaprire il Paese" (Tuttosport)

Ad ascoltare le preoccupazioni di Carlo è il presidente dell'Emilia Romagna Bonaccini che ammette: “Può succedere che facciamo degli errori, lei ha fatto bene a fermarmi e vedrà che sua figlia verrà vaccinata al più presto” Carlo, padre di 84 anni con il Parkinson, aspetta da settimane che sua figlia Tania, 48 anni, disabile sulla sedia a rotelle dalla nascita, riceva la sua prima dose di vaccino. (La7)

potrebbe NON bastare per la VARIANTE SUDAFRICANA del COVID. Dunque la variante sudafricana "è in grado di violare la protezione del vaccino", anche se serviranno altri studi per confermare l'ipotesi. (iLMeteo.it)