Europa, Roberto Rustichelli (Antitrust): l’allentamento della disciplina degli aiuti di Stato nella Ue mina il mercato unico

Ultim'ora News «Il mercato unico resta il principale motore di crescita, produttività e competitività dell’economia europea. Ciononostante, esso è per un verso ancora imperfetto e richiede di essere completato, mentre, per altro verso, risulta esposto a rischi crescenti di frammentazione per cui il suo sviluppo non potrà che essere al centro delle priorità della nuova legislatura europea». Queste le parole con cui il presidente dell’Autorità della Concorrenza e del Mercato (Agcm), Roberto Rustichelli, ha aperto la sua relazione 2024 alla Camera dei Deputati. (Milano Finanza)

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Dalle battaglie legali con le big tech al dossier Chiara Ferragni, l’Antitrust tira le somme sulle linee di intervento e sulle criticità che danneggiano il mercato tra le quali la concorrenza fiscale e la normativa golden power (Milano Finanza)

Ultim'ora News L’Antitrust nel corso del 2023 è riuscita a creare benefici per imprese e consumatori italiani per 710 milioni di euro, raggiungendo così quota 8,4 miliardi negli ultimi otto anni. Lo ha riportato il presidente dell’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato, Roberto Rustichelli, nella sua relazione al Parlamento sull’attività annuale dell’Agcm. (Milano Finanza)

Sono gli effetti del lavoro dell’Antitrust dal 2015 al 2023, secondo il presidente dell’Authority, Roberto Rustichelli. Benefici per imprese e consumatori pari a 8,4 miliardi di euro, di cui 710 milioni nell'ultimo anno. (ilmessaggero.it)

"Dalla stima effettuata secondo la metodologia sviluppata dall'OCSE nel 2014, emerge che, nel periodo 2015-2023, i benefici a favore delle imprese e dei consumatori derivanti dall'attività dell'Autorità sono pari a circa 8,4 miliardi di euro, di cui 710 milioni nell'ultimo anno. (LA STAMPA Finanza)

Nella recente relazione sull’attività dell’Antitrust alla Camera il presidente Roberto Rustichelli ha espresso alcune preoccupazioni ed evidenziato alcune criticità in materia di aiuti di stato da parte dell’UE, che alimenterebbero il gap tecnologico tra le nazioni. (lentepubblica.it)

I dati sono contenuti nella relazione annuale sull’attività svolta dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato, che nel 2023 ha concluso 11 istruttorie con contestazioni in quel settore. Pratiche commerciali aggressive per convincere i consumatori ad accettare modifiche unilaterali che peggiorano i prezzi dell’energia elettrica e del gas. (ilGiornale.it)