Fase 2, App immuni, Viale: "Liguri non saranno cavie di Pd e M5s"
tutta da verificare, tra algoritmi, distanze tra i tracciati, durata dei contatti, uso dei dati personali.
Al momento non sono ancora neppure cominciati gli incontri tecnici per verificare la compatibilità di tale idea.
Non sono ancora chiari infatti ne’ i procedimenti, ne’ gli impegni, ne’ il reale utilizzo della App stessa.
"I liguri non saranno le cavie del governo Pd-Cinque Stelle che improvvisa anche sull'app immuni. (La Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
“Regione Liguria è e rimane disponibile ad approfondire tutti i temi di contrasto al Covid con il Governo, ove questi possano risultare utili ai cittadini liguri e al paese. Lo comunica sulla propria pagina Facebook la vicepresidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità della Lega Sonia Viale. (IVG.it)
Alla richiesta del Ministro degli Affari Regionali circa la possibilità che la Liguria sia tra le Regioni capofila della sperimentazione del App Immuni, la Presidenza della Regione ha manifestato una disponibilità, ove vi siano le condizioni, ancora tutte da appurare. (SanremoNews.it)
Perché non inizia la sperimentazione la regione Lazio che ha come suo Presidente il segretario del PD?”. Tutta da verificare , tra algoritmi , distanze tra i tracciati, durata dei contatti , uso dei dati personali. (Liguria Oggi)
«Perché non inizia la sperimentazione la regione Lazio che ha come suo Presidente il segretario del Pd? Tutta da verificare - conclude Viale - tra algoritmi , distanze tra i tracciati, durata dei contatti , uso dei dati personali. (GenovaToday)
Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (GenovaToday)
Questi sono i fatti – prosegue il governatore – Agli altri lasciamo l’allarmismo, il terrorismo, le gufate e il tifo politico che acceca a tal punto da sperare che le cose vadano male. È il risultato del monitoraggio della fase 2 previsto dal DPCM che analizza settimanalmente i dati forniti da Alisa – Prosegue il presidente Toti – Sono ottimi gli indicatori che valutano la qualità del monitoraggio, la circolazione e la pressione sul sistema sanitario regionale. (IMPERIAPOST)
