Borsa Usa balza dopo inatteso aumento posti di lavoro a maggio

Gli occupati non agricoli sono aumentati di 2,509 milioni il mese scorso dopo il crollo record di 20,687 milioni ad aprile.

(Reuters) - Wall Street guadagna terreno, con il Nasdaq meno dell'1% sotto i massimi storici, dopo che i dati pubblicati oggi hanno mostrato un aumento a sorpresa dei posti di lavoro a maggio, rafforzando le speranze di una ripresa più veloce dalla crisi del coronavirus.

Alle 16,40 circa, il Dow Jones Industrial Average è in rialzo del 2,54%, a 26.948,54, l'S&P 500 avanza del 2,18%, a 3.180,24 e il Nasdaq Composite guadagna l'1,69%, a 9.778,78.

Il sottoindice bancario dell'S&P 500, sensibile ai tassi di interesse, avanza del 4,8% sulla scia del rialzo dei rendimenti dei Treasury dopo la pubblicazione dei dati. (Yahoo Finanza)

Su altre fonti

Dati salutati dal presidente Usa Donald Trump come "incredibili": "Questo è meglio di una (ripresa a) 'V', questo è un razzo spaziale". A tarda mattina il Dow Jones segna più 3,36%, lo S&P 500 più 2,67% il Nasdaq più 1,94%. (Yahoo Finanza)

Valeria Panigada 4 giugno 2020 - 13:10. MILANO (Finanza.com). I futures sugli indici statunitensi si muovono fiacchi sotto la parità, in attesa dell'annuncio di politica monetaria della Banca centrale europea (Bce) e di importanti dati macro americani, in primis quelli sul lavoro, in uscita domani. (Finanza.com)

United mette a segno un +12.53% a 37,92 dollari, American un +24,66% a 14,78 dollari e Delta un +10,33% a 31,41 dollari. La notizia aiuta anche i titoli delle compagnie aeree che continuano cosi' a recuperare parte delle perdite subite dall'inizio della crisi. (Borsa Italiana)

In Spagna la produzione industriale ha registrato ad aprile una contrazione del 33,6% rispetto ad aprile 2019. L'economia Usa aggiunge a sorpresa 2,5 milioni di posto di lavoro a maggio. (La Stampa)

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano si attesta allo 0,67% e quello del biennale allo 0,16%. A ciò si aggiungono le crescenti tensioni tra Washington e Pechino, alimentate dalla questione politica legata a Hong Kong dopo l’approvazione di una nuova legge sulla sicurezza nazionale che limita l’autonomia dell’ex colonia britannica. (Il Cittadino on line)

Le borse festeggiano. Molto bene anche le banche. (Rai News)