Ciliegia battuta all'asta a 280 euro

R101 ECONOMIA

Durante l'asta, la prima dell'anno nella città di Hachinohe, nel nord del Paese, tra le circa 50 confezioni che erano in vendita, contenenti 15 ciliegie più pregiate, una scatola è stata venduta per 600.000 yen, pari a 4.220 euro, superando il record di 450mila yen dello scorso anno

Vendute con il nome di "Aomori Heartbeat", i "Battiti del cuore di Aomori", sono le ciliegie più grandi coltivate in Giappone, con una larghezza minima di 31 millimetri. (R101)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Si tratta della varietà conosciuta con il nome di "Aomori Heartbeat", i "Battiti del cuore di Aomori". (Sky Tg24 )

Fa parte della qualità Juno Heart, conosciute per il sapore dolce e la gradevolezza al palato, sviluppate da un centro di ricerca affiliato alla Prefettura di Aomori e considerate un articolo da regalo di alta fascia. (Gazzetta di Parma)

Ma in Giappone non va esattamente così. Non può essere altrimenti, visto che a forza di rialzi l’asta si è chiusa con la quotazione record di 40mila yen per ogni singola ciliegia. (QC QuotidianoCanavese)

Tra le circa 50 confezioni che erano in vendita, contenenti 15 dei frutti più pregiati, una scatola è stata venduta per 600.000 yen, pari a 4.220 euro, superando il record di 450mila yen dello scorso anno Fa parte della qualità Juno Heart, conosciute per il sapore dolce e la gradevolezza al palato, sviluppate da un centro di ricerca affiliato alla Prefettura di Aomori e considerate un articolo da regalo di alta fascia. (RagusaNews)

Il che equivale a 40 mila yen, pari a 280 euro, per ogni frutto Le ciliegie più care al mondo sono state vendute per 4.220 euro. La scatola regalo si chiama “Aomori heartbeat“, i “battiti del cuore di Aomori”. (Ecoo)

MeteoWeb. Una singola ciliegia è stata venduta all’asta a 40.000 yen, 280 euro, nella città di Hachinohe, nel Nord del Giappone: la qualità è Juno Heart, nota per il sapore dolce e la gradevolezza al palato, qualità sviluppate da un centro di ricerca affiliato alla Prefettura di Aomori (MeteoWeb)