Pfizer e Moderna, seconda dose dopo 42 giorni. E Biden sblocca i brevetti

Il Messaggero INTERNO

Con una circolare, ieri, il ministero della Salute ha deciso di chiarire definitivamente i dubbi sulle seconde dosi dei vaccini utilizzati per la campagna italiana.

Per cui dai 21 giorni necessari per il primo e i 28 giorni necessari per il secondo, si passa a 42.

L’obiettivo è raggiungere tutti, anche con la seconda dose a distanza di due mesi e mezzo, entro la ripresa di settembre quando potranno essere vaccinati anche gli studenti

Così, facendo seguito anche ad un parere del Comitato tecnico scientifico, si è definito «raccomandabile» un prolungamento nella somministrazione della seconda dose dei vaccini a mRNA Pfizer-BioNtech e Moderna «nella sesta settimana dalla prima dose». (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre fonti

Le prenotazioni potranno essere effettuate attraverso il call center regionale (0434223522), gli sportelli Cup, le farmacie abilitate e la web app. (Il Gazzettino)

Servono più vaccini Pfizer e Moderna” Avrebbe avuto senso ad inizio vaccinazione, garantendo opportunità di sopravvivenza ad un numero maggiore di persone a rischio. (ondanews)

I vaccini Pfizer e Moderna fermano le varianti del coronavirus. La prima è che la durata dell’immunità a Covid-19 rimane “al momento sconosciuta”, e poi c’è il rischio “che in futuro emergano nuove varianti resistenti ai vaccini”. (Cosenza Channel)

Tra la prima e la seconda dose di vaccini Pfizer e Moderna si raccomanda in Italia un intervallo di 42 giorni. La situazione in Italia. (Tiscali Notizie)

Nel video l’intervista al Prof. Andrea Cossarizza, Immunologo Unimore. Estendere a 42 giorni l’intervallo fra la prima e la seconda dose dei vaccini anti covid Pfizer e Modena. Un cambiamento che come conferma l’immunologo modenese Andrea Cossarizza non va ad inficiare l’efficacia del vaccino. (Tvqui)

Si era parlato di forniture a prezzi più bassi fino a giugno di quest’anno quindi gli aumenti erano prevedibili. L’affare è sicuro e duraturo perché la concorrenza è poca e la durata dell’immunità del vaccino Pfizer, secondo quanto affermato dalla stessa società, è limitato a soli sette o otto mesi, trascorso questo tempo occorre iniettare una nuova dose. (Farodiroma)