Capretta presa a calci durante una festa, chiesta l’archiviazione: animalisti sulle barricate

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Presa a calci, caricata su una carriola e buttata come uno straccio vecchio da un ragazzo mentre gli altri riprendevano il tutto con il cellulare tra le risate generali a una festa per i 18 anni ad Anagni. Questo è stato il destino della dolce capretta che fece indignare tutta l’Italia lo scorso agosto. LNDC Animal Protection sporse immediatamente denuncia per uccisione di animale e istigazione a delinquere, perché una cosa del genere non doveva passare sotto silenzio e impunita. (Frosinone News)

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È stato condannato a 24 anni e sei mesi di reclusione Alberto Scagni, l'uomo di 42 anni che la sera del Primo maggio del 2022 ha ucciso la sorella Alice, di 3 anni più grande, davanti al suo appartamento di via Fabrizi a Quinto con una ventina di coltellate. (Il Giornale d'Italia)

Con molta probabilità il danno è stato causato da un mezzo agricolo, quasi certamente un falciatutto, utilizzato per trinciare l’erba: evidentemente le lame hanno raggiunto la scatola di derivazione dell’impianto mettendola fuori uso. (Frosinone News)

La donna era stata raggiunta da una ventina di coltellate. Il movente era una richiesta di denaro alla famiglia ascolta articolo (Sky Tg24 )

(Adnkronos) – Dal 17 al 19 maggio 2024 il porto turistico internazionale Marina Genova (www.marinagenova.it) ospiterà la seconda edizione del Classic Boat Show, il Salone dedicato alla marineria tradizionale che si svolgerà in contemporanea a Yacht & Garden, la mostra mercato del giardino mediterraneo giunta alla sedicesima edizione. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

È stato condannato a 24 anni e sei mesi di reclusione Alberto Scagni, il 42enne che la sera del 1 maggio del 2022 ha ucciso a coltellate la sorella Alice, di 3 anni più grande, davanti al suo appartamento di via Fabrizi a Quinto. (La Stampa)

Hanno chiesto oltre 33 anni complessivi di carcere per 14 dei 15 imputati nel processo per le presunte estorsioni al Genoa i sostituti procuratori Francesca Rombolà e Giancarlo Vona. (Il Giornale d'Italia)