Borse europee toniche nonostante le tensioni geopolitiche - Economia e Finanza - Repubblica.it

Finanza Repubblica ECONOMIA

Chiusura positiva per le Borse europee, Piazza Affari compresa, che però rallentano sul finale di seduta rispetto all'andamento brillante della mattinata. Gli investitori non sembrano troppo preoccupati dalle tensioni geopolitiche in Medio Oriente dopo l'attacco iraniano a Israele, con l'idea che ci sarà una reazione composta, così come sollecitato dalla comunità internazionale. Sul fronte macroeconomico, stamattina è emerso che nell'Eurozona a febbraio la produzione industriale è cresciuta di +0,8% m/m, in linea con le attese, dopo la flessione di -0,3% di gennaio. (Finanza Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Le Borse europee proseguono la mattinata in rialzo (+0,9% il Ftse Mib, +0,9% il Dax, +0,5% il Cac 40) nonostante i timori per l’escalation della guerra in Medio Oriente che semmai si possono intravvedere nella forte volatilità, ai massimi di 5 mesi. (FIRSTonline)

E tra i finanziari Unipol (+1,45%) e Banco Bpm (+1,18%). Su tutti Prysmian (+4,49%) che ha chiuso una maxi acquisizione negli Usa. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Le principali borse europee chiudono in territorio positivo la prima seduta della settimana. In rialzo Wall Street mentre prosegue la stagione delle trimestrali. Borse Europa terminano positive. Meno timori per escalation tensioni tra Iran e Israele (Borse.it)

Tra i best performers di Milano, in evidenza Prysmian (+7,17%). I più forti ribassi si verificano su Tenaris , che continua la seduta con -1,38%. Sul mercato delle materie prime, l' oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,57%. (Finanza Repubblica)

La propensione al rischio è migliore questo lunedì mattina rispetto a venerdì scorso, quando il mondo si stava preparando alla ritorsione iraniana contro Israele. Sabato notte l’Iran ha lanciato più di 300 droni e missili su Israele, ma solo un piccolo numero ha raggiunto Israele, limitando i danni. (Bluerating.com)

Questo, se di volta in volta, non cambieranno le carte in tavola e i mercati si riporteanno con rialzi convincenti nuovamente verso l’alto. Al momento, i primari obiettivi ribassisti sembrerebbero più sotto degli attuali di almeno il 3/5%. (Proiezioni di Borsa)