IA, parte il maxi finanziamento cinese: 145 miliardi a sostegno delle software house. Il fondo lanciato da Baidu per lo sviluppo di Ernie

StartupItalia ECONOMIA

Mentre nell’Occidente del mondo si fanno i conti con pregi e difetti di ChatGPT, la Cina punta su Ernie, il chatbot di IA generativa su cui è al lavoro anche Baidu, il principale motore di ricerca cinese. L’obiettivo del Paese giallo-rosso è quello di ridurre la dipendenza dalle basi tecnologiche statunitensi sviluppando propri modelli di intelligenza artificiale di grandi dimensioni. Ma a differenza degli Stati Uniti, alcuni dei suoi sforzi di intelligenza artificiale più avanzati si stanno svolgendo presso colossi di Internet affermati, come Baidu. (StartupItalia)

Su altre fonti

La spinta per la ricerca e sviluppo dell’intelligenza artificiale da parte delle società del Dragone è però sempre più evidente in quanto giusto in queste ore Baidu, gigante della ricerca cinese, ha annunciato l’istituzione di un fondo da 145 milioni di dollari per sostenere le startup interessate a proporre applicazioni di intelligenza artificiale generativa. (Punto Informatico)

Anche se è un importo ridotto e bisogna subito lavorare per attuare la strategia fatta nel 2021 (Agenda Digitale)

Il fondo sarà di circa 150 milioni di euro e nascerà in seno alla Cassa depositi e prestiti, come detto dal sottosegretario con delega all'Innovazione tecnologica, Alessio Butti, a un evento Class CNBC. (la Repubblica)

Un fondo di investimento inizialmente da almeno 150 milioni di euro da lanciare insieme a Cassa Depositi e Prestiti destinato alle startup più innovative «affinché si possa promuovere lo studio, la ricerca e la programmazione sull'IA in Italia». (Italia Oggi)

La volontà del Governo italiano di investire sullo sviluppo dell’intelligenza artificiale a livello nazionale è sempre più evidente. (Punto Informatico)

Dopo che OpenAI ha deciso di offrire una somma di 100.000 […] (Lega Nerd)