Allergia alle Graminacee ad Aprile: Come Gestirla Efficacemente

Microbiologia Italia SALUTE

Con l’arrivo di aprile, molti ammirano la rinascita della natura, ma per chi soffre di allergia alle graminacee, questa stagione può rappresentare un periodo di particolare disagio. L’allergia alle graminacee, causata dai pollini di erbe come il timotheus, il loietto e altri tipi comuni, raggiunge il suo picco in primavera, rendendo questo mese particolarmente difficile per gli allergici. Figura 1 – Allergie ad Aprile Comprendere l’Allergia alle Graminacee Le graminacee sono tra i principali colpevoli delle allergie stagionali, con un impatto significativo sulla qualità della vita di molte persone. (Microbiologia Italia)

Ne parlano anche altre testate

Con l'arrivo della primavera, molti di noi iniziano a soffrire di allergie stagionali causate da pollini e altre particelle nell'aria. Fortunatamente, esistono rimedi naturali che possono aiutare a mitigare i sintomi fastidiosi come starnuti, prurito e congestione nasale. (Torino Cronaca)

Cosa sono le transaminasi? Le transaminasi sono enzimi che possono possono dirci molto in particolare sullo stato di salute del nostro fegato. Giornata nazionale donazione d’organo Il 14 aprile si è celebrata la giornata nazionale della donazione d’organo. (Policlinico Gemelli)

Con l’arrivo della primavera, la natura si prepara a mostrare il suo splendore, ma per molti individui questo significa anche affrontare malanni e allergie tipiche della stagione. L’arrivo della primavera porta con sé un cambiamento repentino delle temperature e un aumento della quantità di polline nell’aria, creando un ambiente favorevole per il manifestarsi di vari disturbi. (Friuli Oggi)

Con l’arrivo della primavera, spesso anticipata dalle temperature in costante rialzo, i fiori sbocciano prima e con essi la produzione di pollini che provocano gli starnuti che sono il campanello di allarme delle allergie (Fatti e avvenimenti)

Siamo ormai abituati a quest’altalena di temperature, ci sono giornate praticamente estive che si alternano a momenti freddi e quasi invernali con la neve che fa capolino sulle montagne. (L'Aquila Blog)

A dirlo, nel corso di un’intervista a Toscana Medica, è la dottoressa Donatella Macchia, direttore Struttura dipartimentale di Allergologia immunologia Clinica, Firenze - Empoli e impegnata quotidianamente al PO San Giovanni di Dio a Firenze. (gonews)