Paul Auster, la moglie dopo la morte: "Avrei voluto dare io la notizia"

"Ero ingenua, ma avevo immaginato che sarei stata io ad annunciare la morte di mio marito, Paul Auster". Inizia così il post pubblicato da Siri Hustvedt, moglie dello scrittore americano deceduto a 77 anni. "È morto a casa, in una stanza che amava, la biblioteca, una stanza con libri su ogni parete dal pavimento al soffitto, ma anche con alte finestre che lasciavano entrare la luce - scrive ancora - È morto con noi, la sua famiglia, intorno a lui il 30 aprile 2024 alle 18:58". (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

Milano, 2 mag. – “Qui non c’è nessun Paul Auster”. (Agenzia askanews)

Tutto è com’era prima e come sarà sempre. In ricordo di Paul Auster, il geniale scrittore americano morto martedì a New York, pubblichiamo uno stralcio de “L’invenzione della solitudine”, suo primo memoir del 1982. (Il Fatto Quotidiano)

E dunque questo è «il paese delle ultime cose». Scriveva: «A una a una scompaiono e non ritornano più… non devi sprecare tempo a cercarle. Quando una cosa sparisce, finisce». Eppure s’invoca un minimo tempo supplementare per radunarle in questa cerimonia dell’addio, l’ultimo articolo su Paul Auster (la Repubblica)

Newark, New Jersey, 3 febbraio 1947 e poi New York, 30 aprile 2024: sono le date di nascita e morte di Paul Auster, figlio di genitori ebrei, scrittore per anni precario fino al boom di Trilogia di New York (Einaudi, che lo traduce in Italia) nel 1987 e da lì in poi anche sceneggiatore, saggista, poeta, regista, produttore, attore. (ilGiornale.it)

Siri Hustvedt, moglie dello scrittore americano Paul Auster, morto il 30 aprile a 77 anni, ritiene che la sua famiglia sia stata "derubata" della "dignità" dopo che un'amica ha rapidamente confermato la morte dello scrittore ai media. (Sky Tg24 )

Lo scrittore americano è scomparso il 30 aprile nella sua casa di Brooklyn, aveva 77 anni. La moglie Siri Hustvedt: «Ingenuamente, pensavo che sarei stata io a dare la notizia della morte di mio marito. (Corriere della Sera)