L'Istat sostiene che le attività illegali prosperano più al Nord che a Sud

Diario Partenopeo ECONOMIA

ROMA - L'aggiornamento delle stime del prodotto interno lordo dell'Italia, edito dall'Istat lo scorso settembre, ha inserito le attività illegali come droghe, prostituzione e contrabbando nel conteggio. Tale modifica ha fatto lievitare il Pil italiano di 15 miliardi di ... (Diario Partenopeo)

Ne parlano anche altre fonti

Più del 40% dei redditi da lavoro autonomo e il 35% di quelli da pensione si collocano al di sotto dei 10.000 euro annui, contro il 27,5% dei redditi lordi da lavoro dipendente. (Il Diario del Lavoro)

A confermarlo sono gli ultimi conti economici territoriali dell'Istat. Tra le zone più povere d'Italia c'è invece il Medio Capidano (Sanluri e Villacidro). (Cagliaripad)

Il rapporto Istat sui conti economici territoriali relativi al periodo 2011-2013 ha delineato un quadro del nostro Paese piuttosto preoccupante. (Leonardo.it)

Roma, (askanews) - Il Pil per abitante, al Sud, è la metà di quello del Centro-Nord; le retribuzioni delle donne in Italia continuano ad essere più basse di quelle dei loro colleghi uomini che, in media, guadagnano un quinto in più. (Corriere Nazionale)

grafico Nel 2013 il Pil per abitante risulta pari a 33,5 mila euro nel Nord-ovest, a 31,4 mila euro nel Nord-est e a 29,4 mila euro nel Centro. (Ago Press | agenzia giornalistica)

Il governatore Nichi Vendola avrà di certo non pochi problemi a tornare a definire la Puglia la “locomotiva del Mezzogiorno”. (Puglia 24 NEWS)