Calma, coraggio e chiarezza: così Vasseur ha rimesso insieme il puzzle Ferrari

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Come una rondine non fa primavera, una sola vittoria non basta a cancellare il dominio Red Bull e riaprire di colpo la lotta per il titolo. La Ferrari di quest’inizio Mondiale ha però saputo trasformare in punti di forza la maggior parte delle debolezze dell’auto precedente, confermandosi anche a Melbourne come una delle macchine in grado di guadagnare di più rispetto al 2023. Il degrado ad esempio, a volte talmente eccessivo da impedire ai piloti di lottare, è adesso uno degli aspetti in cui la rossa eccelle. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

I primi tre appuntamenti sono alle spalle e dopo due doppiette consecutive, in Bahrain e a Jeddah, in Australia la Red Bull ha patito una sonora sconfitta. Canonico appuntamento formu1a.uno live su Twitch, come sempre diretto da Giulia Toninelli, con Giuliano Duchessa, Piergiuseppe Donadoni, Rosario Giuliana e il sempre presente Matteo Bobbi come ospiti. (Formu1a.uno)

Abituati ormai al dominio a senso unico di Max Verstappen e della Red Bull era difficile crederci o addirittura pensarci, ma dopo il Gran Premio d’Australia la scuderia di Maranello è davvero vicina alla prima posizione in campionato. (MOW)

In Australia la catena di vittorie della Red Bull è stata interrotta da Carlos Sainz, complice anche il ritiro del leader del mondiale Max Verstappen, tradito dalla sua RB20. Un’occasione che la Ferrari ha saputo cogliere, portando sui gradini più alto del podio entrambi i piloti, in una doppietta storica. (YawClub)

In soldoni, si può dire che la Ferrari c’è. Tutti gli altri 19 protagonisti, però, erano al loro posto, in assetto da guerra. (ilmessaggero.it)

Lo spagnolo, che solo due settimane prima era stato operato d’appendicite dovendo rinunciare al GP dell’Arabia Saudita, ha riportato la Ferrari al successo dopo dieci gare dall’ultimo trionfo di Singapore 2023. (La Gazzetta dello Sport)

Poi il capolavoro di Singapore 2023, rompendo il dominio Red Bull. Carlos Sainz lascerà la Ferrari a fine 2024, ma nel frattempo si sta togliendo grandi soddisfazioni, come la vittoria in Australia. (La Gazzetta dello Sport)