«Stop alle nuove regole su strada. Autovelox e bici, così sarà un Codice della Strage»

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La Fondazione Michele Scarponi interviene sulla riforma che a breve potrebbe essere approvata: «Gli autovelox sono importantissimi. Ci sono cose positive ma sono poche rispetto al resto. Il ministro Salvini non ha accolto le nostre richieste» ANCONA – Nuovo Codice della Strada, è scontro tra Governo e ciclisti. La Fondazione Michele Scarponi, nata in memoria del ciclista Michele Scarponi, morto nel 2017 quando rimase vittima di un tragico incidente stradale mentre si allenava pedalando su strada, dice la sua. (Centropagina)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Neopatentati e autovelox: favorevoli o contrari? Il Centro Studi di AutoScout24 ha sondato l'opinione degli automobilisti: secondo il sondaggio, il 57% degli italiani si è dichiarato contrario alla proposta di consentire ai neopatentati di guidare auto più potenti, percepite come troppo pericolose, soprattutto nelle mani di guidatori inesperti. (Auto.it)

Codice della strada, nuovi limiti e sanzioni fino a 6mila euro per gli automobilisti. Con il dispositivo "Alcolock" viene contrastata la guida in stato di ebbrezza TRENTO. .Dopo il via libera dato dalla Camera lo scorso mercoledì 27 marzo, il decreto di legge “Interventi in materia di sicurezza stradale” con delega al governo per la revisione del codice della strada, andrà ora in esame al Senato. (il Dolomiti)

La recente riforma al Codice della strada, approvata dalla Camera dei Deputati e voluta fortemente dal Governo Meloni, riscrive le sanzioni in merito ad alcune violazioni ritenute più gravi, prevedendo la cosiddetta mini-sospensione o “sospensione breve” della patente” (nuovo art. (La Legge per Tutti)

“Siamo determinati a salvare vite attraverso più controlli. Più educazione stradale e più rigore: dobbiamo ridurre i 3000 morti sulle strade italiane e voglio arrivare alla fine del mio mandato con strade più moderne, larghe, sicure e meno vittime”. (Cityrumors Abruzzo)

Ci sono più controlli – prosegue – ci sono più sanzioni per chi guida ubriaco, drogato, per chi abbandona animali in strada, per chi utilizza il telefonino”. C’è il via libera dell’Aula della Camera al ddl sul codice della strada: 163 i sì, 107 i no. (L'Opinione delle Libertà)

Il nuovo Codice della strada viaggia a velocità sostenuta verso l’approvazione definitiva. Non senza attriti e polemiche, con la contrarietà delle associazioni dei familiari delle vittime della strada, anche se per Matteo Salvini, ministro dei Trasporti e promotore del disegno di legge, grazie alla riforma «ci saranno più controlli, più educazione stradale, più rigore». (L'Eco di Bergamo)