Accordo Opec+ su produzione 40,46 milioni barili nel 2024

La Gazzetta del Mezzogiorno ECONOMIA

L'Opec+ riunita a Vienna ha raggiunto un accordo su 40,46 milioni di barili al giorno come nuovo target di produzione di petrolio per il 2024. "L'estensione dei tagli da parte dell'Opec+ assicura la stabilità del mercato", ha detto Alexander Novak, il vice primo ministro russo incaricato per le risorse energetiche. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altri giornali

Questa volta, tuttavia, l’incontro si è esteso oltre la sua durata tipica poiché i delegati sauditi hanno insistito sul fatto che sono necessari ulteriori tagli per rilanciare il prezzo dell’Oro nero, un’opinione che non è riuscita a ottenere un ampio sostegno. (FX Empire Italy)

Quindi, ancora una volta il petrolio fallisce l’opportunità rialzista. Una chiusura giornaliera sotto questo livello potrebbe fare definitivamente partire l’ultimo allungo ribassista verso area 50 $. (Proiezioni di Borsa)

L’Arabia Saudita ha recentemente annunciato la riduzione della produzione di petrolio di un milione di barili al giorno a partire dal prossimo mese. Questo segue due tagli fatti precedentemente dall’Opec+, che vanno a ridimensionare ulteriormente i livelli di produzione che si prevedevano. (Moneyfarm)

Il prezzo medio del Brent ha sfiorato i 100 dollari al barile con punte superiori ai 120 dollari dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Per la prima volta dal 2013, il regno ha chiuso il bilancio statale in attivo per il 2,5% del PIL. (InvestireOggi.it)

L’Opec+ ha esteso i tagli alla produzione a fine 2024, ma le quotazioni di Brent e Wti calano. Il caso della Russia che non rispetta gli impegni (Corriere della Sera)

Netto rialzo dei prezzi di petrolio e gas, incertezza nei mercati europei, tensione interna all’Opec+. Come si legge nel comunicato riassuntivo, la decisione è in linea con l’approccio di anticipare ed essere proattivi, nel tentativo di “offrire una guida di lungo termine per il mercato”. (L'HuffPost)