Brusca frenata del Pil americano, più lontana la svolta Fed sui tassi

Conquiste del lavoro ECONOMIA

Non era atteso dagli analisti statunitensi. L'economia americana rallenta e cresce solo dell'1,6% nei primi tre mesi dell'anno, ben meno delle attese. Una frenata che innervosisce ma che non preoccupa quanto le persistenti pressione inflazionistiche: l'indice core delle spese per i consumi personali è infatti salito al 3,7% dal 2% dell'ultimo trimestre del 2023, superando anche le attese che indicavano un +3,4%. (Conquiste del lavoro)

La notizia riportata su altre testate

I nuovi dati riguardanti la crescita trimestrale del PIL statunitense hanno registrato un tasso di crescita annuale dell’1.6% a/a nel primo trimestre del 2024, meno della metà rispetto al tasso di crescita dell’ultimo trimestre del 2023 (3.4% a/a). (PricePedia)

Questo primo trimestre dell’anno ha visto un’inflazione più alta delle previsioni, ma anche una crescita economica più robusta negli Stati Uniti. Questo ha portato la Federal Reserve a modificare le sue stime di crescita per l’anno in corso dal +1,4% che stimava a dicembre 2023 al +2,1% (con un’aspettativa del consensus che arriva fino al 2,2%). (Start Magazine)

Sia dal punto di osservazione dello Studio Ovale, sia da quello di Eccles Building, all’orizzonte si va profilando una stagflazione “made in Usa”. Il mostro bicefalo in cui convivono alta inflazione e crescita stagnante è in fieri nelle cifre diffuse ieri dal Bureau of economic analysis (Bea), quelle capaci di gelare i mercati poiché rendono un puntino sempre più indistinto la possibilità di un taglio dei tassi. (ilGiornale.it)

Oggi sono usciti i dati sulla crescita del PIL USA e dell’andamento dell’indice dei prezzi PCE, e non sono andati particolarmente bene, anzi danno dei segnali preoccupanti. (Scenari Economici)

Il prodotto interno lordo statunitense, che misura l’ampiezza di beni e servizi prodotti nel periodo gennaio-marzo del 2024 ha registrato un notevole rallentamento, in questa prima parte dell’anno, inferiore persino alle aspettative degli analisti. (La Voce di New York)

In particolare, il prodotto interno lordo degli Stati Uniti si è espanso a un tasso annuo dell'1,6% nel primo trimestre, secondo la stima "advance" pubblicata dal Bureau of Economic Analysis. Il dato ha deluso il consenso degli economisti che si aspettavano una crescita del 2,1% ed è in netto rallentamento rispetto all'incremento del 3,4% degli ultimi tre mesi dello scorso anno. (Milano Finanza)