A Gualdo Cattaneo una due giorni a cavallo alla scoperta dei castelli del territorio

A Gualdo Cattaneo una due giorni a cavallo alla scoperta dei castelli del territorio
Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria ECONOMIA

Sabato 27 e domenica 28 aprile escursioni dal maneggio Asd Cist di San Terenziano Cavalli e Castelli è il suggestivo ed esplicativo nome scelto per l’evento in programma da venerdì 26 a domenica 28 aprile nel borgo di San Terenziano, nel territorio di Gualdo Cattaneo. L’iniziativa, organizzata dal Comune, dalla Federazione italiana turismo equestre Trec e dal maneggio Asd Cist, prevede infatti passeggiate in sella su ameni itinerari naturalistici che costeggiano i numerosi castelli di epoca medievale presenti in quest’area ricca di storia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Su altri media

L'Alfa Romeo Milano, presentata in pompa magna appena qualche giorno fa nella città meneghina, è stata ribattezzata Junior in risposta alle accuse di illegalità mosse dal ministro Urso. Stellantis rinomina il nuovo SUV: tra politica e polemica tra industria e governo Il panorama dell'automobile è spesso un terreno fertile per controversie e discussioni, e l'ultimo colpo di scena non fa eccezione. (Virgilio)

Riparte da Siligo la serie di eventi targati “Sardegna tutto l’anno”. Sabato 4 e domenica 5 maggio prossimi, il centro del Mejlogu ospiterà infatti la prima tappa di “Itinerari nei borghi”, con due giornate dedicate alla scoperta del territorio, con le sue tipicità, le bellezze storico culturali e l’enogastronomia locale. (SARdies.it)

Trattandosi di una delle vetture più attese dell’anno e anche della prima AlfaRomeo a batteria le aspettative della Junior sono davvero importanti in considerazione anche delle numerose novità introdotte dal modello. (Il Sole 24 ORE)

Itinerari nei borghi sbarca a Siligo

In Europa ma soprattutto in Italia, i Suv piccoli rappresentano la categoria più richiesta in assoluto con una quota del 28% nel mercato interno (primo trimestre 2024), davanti ai Suv compatti di segmento C che orbitano attorno al 18% di quota. (La Gazzetta dello Sport)

Tuttavia la scelta è stata contestata dal Governo che l’ha bollata come fuorviante, dato che la vettura viene costruita in Polonia e il nome Milano avrebbe dato una falsa impressione di italianità. Sappiamo tutti com’è andata a finire, il nome è stato cambiato (qui per saperne di più). (AlVolante)

Ma è impossibile resistere alla tentazione di tornare sull'avvincente querelle tra l'Alfa Romeo e il ministro Urso sul nuovo modello del Biscione, in origine chiamato Milano. Che, per un'auto costruita in Polonia non è male, soprattutto in un momento in cui in Italia Stellantis sembra investire soprattutto in cassa integrazione proprio mentre la remunerazione dei manager del Gruppo è lievita a 23,5 milioni di euro a fronte dei 14,9 del 2022, giusto quell'incremento del 55% che in tempi di inflazione - capirete anche voi - serve a coprire le spese... (Gazzetta di Parma)