PNNR: ritardi del governo nelle anticipazioni di cassa ai comuni, rischio di paralisi finanziaria

Elbareport INTERNO

"I Comuni non possono anticipare dalle loro casse le risorse economiche per pagare i lavori del PNRR. Non hannno quei soldi. Uncem lo ha detto un anno fa e da allora poco si è mosso. Non è vero che oggi è più semplice accedere ai fondi. REGIS è ancora un buco nero. Per tutti. È un grido di allarme serio, preoccupante, che Uncem ha già riportato troppe volte a Governo e Parlamentari. Non solo i Comuni bloccano i lavori, rinunciano, ma se non arrivano adeguate risorse agli Enti per pagare le ditte che lavorano e i progettisti, gli Enti entrano in una paralisi che di fatto blocca il PNRR. (Elbareport)

Su altre fonti

ROMA – Spendere in fretta e spendere bene. Sin dall’approvazione da parte dell’Ue del cosiddetto NextGenerationEu, il piano straordinario pensato per dare una scossa all’economia dei Paesi membri dopo la pandemia di Covid-19, è stato un po’ questo il mantra a livello comunitario e nazionale, con l’obiettivo di sfruttare al meglio le ingenti risorse messe a disposizione. (Quotidiano di Sicilia)

L’articolo approfondisce la recente pubblicazione e l’aggiornamento di una raccolta normativa relativa al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) italiano sul portale dell’Area RGS, gestito dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato. (Orizzonte Scuola Notizie)

Il portale dell’Area RGS, sotto l’egida del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, ha effettuato un aggiornamento significativo della pagina web focalizzata sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dell’Italia. (Orizzonte Scuola)

Fitto, "Sul Pnrr siamo concentrati sul 2026" (Il Mattino di Padova)

Al momento poche le speranze di proroga degli incentivi PNRR, destinato a terminare nel 2026 come stabilito dai Governi, ma la UE resta possibilista. Proroga PNRR per evitare lo stop agli incentivi nel 2026 (PMI.it)

A Raffaele Fitto non è andata giù la fuga in avanti di Giancarlo Giorgetti, che ha rotto il tabù del rinvio del Piano nazionale di ripresa e resilienza. (la Repubblica)