Incentivi auto 2020: bonus acquisto 4 mila euro con o senza rottamazione?

Termometro Politico ECONOMIA

Il beneficio scenderà a 2.000 euro e sarà valido solo per l’acquisto di nuove auto Euro 6 con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 95 g/km.

Quindi su 4.000 euro, il bonus sarà ripartito in 2.000 euro (statale) e 2.000 euro (concessionario).

Come funzionano gli incentivi auto 2020 e in particolare il bonus da 4 mila euro per l’acquisto di un nuovo veicolo.

Incentivi auto 2020: bonus acquisto 4 mila euro, a chi spetta. (Termometro Politico)

Se ne è parlato anche su altri media

È questa l’ipotesi per ampliare l’ecobonus auto, con altre agevolazioni: il provvedimento del governo, varato per far fronte alla crisi economica scatenata dal virus Covid-19, deve ora passare dal Parlamento e qui potrebbero essere decisi degli aggiustamenti. (Il Reporter)

Il suddetto emendamento prevede un contributo totali pari a 4.000 euro, di cui 2.000 euro sono di contributo statale (donati dallo Stato Italiano), mentre gli altri 2.000 vengono forniti dal concessionario che si occupa della vendita dell’automobile. (ManagementCuE)

Il duello sulla rottamazione. Il Movimento Cinque Stelle punta a rifinanziare gli attuali incentivi per le auto elettriche e ibride «plug-in», ampliando la platea dei modelli ammissibili. (Il Sole 24 ORE)

Il termine utile per usufruire di questo vantaggio è il 31 dicembre 2020, mentre per l’anno successivo il bonus scenderà a 2000 euro. Anche chi acquisterà un veicolo usato avrà diritto ad un bonus di 1000 euro a patto che l'auto comprata sia almeno un'Euro 5 e ne venga rottamata una euro 0,1,2,3. (TorinoToday)

Al momento dell’acquisto scatta un bonus automatico di 2.000 euro messi dallo Stato, più altri 2.000 da parte del concessionario, arrivando così al taglio di 4.000 euro sul prezzo finale. (Automotore.it)

È quanto chiede un emendamento al Dl Rilancio firmato da esponenti di Pd, Iv e Leu, primo firmatario Gianluca Benamati (Pd). Per il 2021, il contributo statale sarebbe fino a mille euro, a condizione che il venditore ne applichi uno doppio, sempre per Euro 6 (con emissioni di CO2 comprese fra i 61 e i 95 grammi a chilometro). (Il Messaggero)