Wall Street: future in calo dopo primo caso Usa di coronavirus, Dj-1,38%

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Mentre Gilead guadagna il 4,95% a 78,47 dollari dopo aver annunciato che ha avviato due nuovi studi per cercare una cura al coronavirus.

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 27 feb - I future su Wall Street viaggiano in forte calo dopo che gli Stati Uniti hanno confermato la presenza del primo caso di contagio da coronavirus di origine sconosciuta.

Mentre la situazione in Cina sembra in qualche misura migliorare, continua la diffusione del virus nel resto del mondo. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

Telecom Italia, fra i titoli che hanno retto meglio durante la settimana, chiude a -5,1%. Le vendite non risparmiano nessun settore e sono appena tre i titoli del paniere principale che chiudono in territorio negativo. (Metro)

SOLO CNH E TIM RESISTONO ALLA FURIA DELL’ORSO. L’unica blue chip di Piazza Affari in grado di chiudere in rialzo è stata Cnh (+1%). MILANO AI MINIMI DA NOVEMBRE, MEGLIO DEGLI ALTRI. La performance di Piazza Affari dal primo gennaio è passata ieri in rosso del 3%, ma risulta ancora nettamente migliore della media europea: Eurostoxx -8%. (FIRSTonline)

Consistenti vendite anche sulle altre Piazze europee: DAX (Francoforte) -3,1%, CAC40 (Parigi) -3,3%, IBEX 35 (Madrid) -3,5%. In rosso anche le altre piazze europee e gli indici di Wall Street. Giornata di pesanti perdite a Piazza Affari dopo il tentativo di recupero di ieri. (Yahoo Finanza)

Dopo la debacle registrata nella seduta di ieri (giovedì) a Wall Street, anche le Borse asiatiche affondano nuovamente chiudendo una settimana da dimenticare. Wall Street arrivava da picchi record, vero, ma in questa settimana – in attesa della seduta di venerdì – le perdite hanno già superato il 10% sui tre indici, entrando quindi in area correzione. (Yahoo Finanza)

Mentre l'indice Vix, che misura la volatilita' della Borsa, ha toccato 47,15 punti, i massimi dal febbraio 2018 quando aveva superato brevemente quota 50. I tre indici principali ieri hanno ceduto oltre il 4,4% e hanno chiuso in correzione, avendo perso oltre il 10% dai massimi toccati a inizio mese. (Il Sole 24 ORE)

Balzo impressionante del titolo iBio a Wall Street. Il gruppo aveva annunciato a inizio mese una partnership con la cinese Beijing CC-Pharming per lo sviluppo di un vaccino a base vegetale per il trattamento del coronavirus (Yahoo Finanza)