Mps, Bivona scrive al Governo: “A meno di immediati interventi la banca è persa”

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Bluebell Partners torna all’attacco sulla vicenda Mps con una lettera a firma di Giuseppe Bivona inviata al Governo, all’attenzione del premier Conte, del Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e dei sottosegretari Riccardo Fraccaro e Carlo Sibilia.

Il costo sociale e le conseguenze sistemiche saranno incalcolabili”.

(Foto: Dagospia)

Così recita l’incipt del messaggio inviato al Presidente del Consiglio, che vuole denunciare la delicata situazione dell’istituto senese del quale lo Stato è azionista di maggioranza con il 68,2% del capitale sociale. (RadioSienaTv)

Ne parlano anche altre testate

Il Montepaschi potrebbe tornare a rivedere il profitto solo nel 2023. Dopo il rosso di 1,1 miliardi riportato nel primo semestre le previsioni restano cupe per la banca senese che - alla luce del peggioramento del quadro macroeconomico generato dalla pandemia di coronavirus - ha dovuto rivedere le stime interne fino al 2024. (Milano Finanza)

Al momento in cui si scrive le azioni MPS stanno perdendo il 4% a Milano. Determinanti nell’odierna flessione delle azioni MPS le dichiarazioni della senese e le ultime notizie ieri rese note. (Money.it)

“Tali stime interne pluriennali al momento non incorporano gli effetti dell’operazione della cosiddetta operazione “Hydra M” illustrata nel prosieguo, in quanto l’operazione non è ancora stata autorizzata da Bce”, si legge nella nota del gruppo bancario. (Finanzaonline.com)

"È sempre stata una delle nostre battaglie principali – spiega Fattori – la scelta di una banca pubblica. Ma riaffermare "Banca Mps deve restare nelle mani del ministero delle Finanze", proprio all’indomani del nuovo scossone provocato dalla semestrale, aggiunge comunque un tassello non secondario al dibattito pubblico sul futuro dell’istituto di credito senese. (LA NAZIONE)

"Il peggioramento dello scenario causato dal diffondersi dell‘epidemia sul territorio italiano potrà avere conseguenze economico patrimoniali sul gruppo" nonostante le misure adottate dal Governo e dalle istituzioni europee", sottolinea Banca Mps. (LA NAZIONE)

Dei 3,8 miliardi di euro di richieste danni avanzate dalla Fondazione Mps nei confronti di Mps, 3,6 miliardi sono “classificate a rischio di soccombenza ‘probabile’ e 0,2 miliardi “a rischio di soccombenza ‘possibile'”. (Startmag Web magazine)