Stipendi, nuova mazzata per gli italiani: il reddito reale continua a scendere, mentre nei Paesi Ocse cresce

Stipendi, nuova mazzata per gli italiani: il reddito reale continua a scendere, mentre nei Paesi Ocse cresce
LA NOTIZIA ECONOMIA

L'Ocse certifica il calo degli stipendi degli italiani rispetto all'inflazione nel 2023: il reddito reale pro capite sale, invece, nel G7. Il reddito reale delle famiglie in Italia scende, mentre nell’area Ocse cresce. Tanto nel quarto trimestre del 2023 quanto in tutto lo scorso anno. Insomma gli stipendi, parametrati all’inflazione, continuano a scendere in Italia mentre in molte delle altre economie avanzate aumentano. (LA NOTIZIA)

Su altre fonti

La frenata dei prezzi attesa per questo 2024 offre una speranza di sollievo, ma intanto è arrivata una mazzata arrivata su un quadro già fragile, segnato da una dinamica delle retribuzioni che è da tempo asfittica. (la Repubblica)

In Italia oggi i salari reali sono più bassi del 1990, trent’anni in cui gli italiani si sono impoveriti. Unici in Unione europea. Le cause? «Una burocrazia asfissiante, che disincentiva gli investimenti. (Italia Oggi)

A versare in condizioni pessime sono soprattutto i salari, sempre più inadeguati a fronteggiare il costo della vita: del resto dal 2019 a oggi gli stipendi in Italia si sono ridotti di 1000 euro. (Lo Zoo di 105)

E’ costante il calo dei nostri stipendi. In Europa agli ultimi posti ma il potere d’acquisto non è nei programmi elettorali – La Nuova Padania

Numeri impietosi per l'Italia, soprattutto guardando allo scarto con gli altri Paesi membri che hanno saputo rispondere nel tempo all'inflazione che ha eroso, via via sempre più, gli stipendi degli italiani. (QuiFinanza)

La rincorsa prezzi-salari — che innescherebbe una preoccupante spirale inflattiva che ricorda tanto gli anni della «scala mobile» — è da evitare, certo. D’altronde c’è una vasta area di povertà fatta di chi non ha un contratto fisso, spesso finisce travolto — è il caso dei giovani — nel girone dantesco dei tirocini. (Corriere della Sera)

Nel 2022 gli stipendi italiani hanno segnato un -3,4% rispetto al 2019, l’ultimo anno pre Covid. L’Italia non è l’unica ad aver registrato un calo dei salari rispetto al periodo pre-Covid. (lanuovapadania.it)