“Troppo poco autonomi da Renzi”. La minoranza boccia Padoan e Delrio

La Stampa INTERNO

Uno dei leader della minoranza interna del Pd sta entrando in Aula a Montecitorio per votare. «Il nome deve essere alto, autorevole, condiviso dentro al partito», ripete la litania che da giorni gira tra i democratici. Non fa nomi, non vuole farne. Ma su due di quelli che si rincorrono nei Palazzi, scuote la testa: «No, non credo si potrebbe unire ... (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Parole ... Tira aria di resa dei conti nel Pd. (Il Secolo d'Italia)

Grillo e Casaleggio provano a rientrare in partita: "Renzi, ora dacci i nomi". Il dottor Sottile è saldamente in corsa anche se gli italiani non lo sopportano. (il Giornale)

Che agli occhi della minoranza assume i panni di Catilina. 0 0 0 Invia ad un amico. (Famiglia Cristiana)

matteo renzi Questa volta a scoccare la freccia è Stefano Fassina che attacca duramente il premier e segretario del partito Matteo Renzi. A pochi giorni dall'inizio delle votazioni per l'elezione del presidente della Repubblica, il Pd torna a spaccarsi. (Italia 24 News)

11.47 “Ripeto quello che ho sempre detto e che non è smentibile:nessuno può escludere infiltrazioni” di terroristi “tra gli immigrati, ma fino a questo momento non ci sono tracce”. (Expoitalyonline)

(askanews) - Stefano Fassina, esponente della minoranza Pd, ha accusato il premier Matteo Renzi di essere stato lui a capeggiare i 101 franchi tiratori che nel 2013 affossarono l'elezione di Romano Prodi alla presidenza della Repubblica. (askanews)