"Attirare l'attenzione sui diritti Lgbt". Annalisa sarà la madrina del Roma Pride 2024

La cantautrice, con la sua hit Sinceramente, sarà la figura di spicco della parata arcobaleno. La galassia Lgbt torna allo scontro con il governatore del Lazio Rocca: logo della Regione Lazio a testa in giù (ilGiornale.it)

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Celebrare insieme i 30 anni del Pride Roma sarà speciale, e soprattutto un’occasione unica per attirare l’attenzione ancora una volta sui diritti della comunità Lgbtqia+ e di tutti. L’annuncio di Annalisa sui social: (ILSIPONTINO.NET)

Mario Colamarino, portavoce del Roma Pride, ha annunciato la presenza di Annalisa come madrine dell'evento: “Siamo certe e certi che il suo apporto e il suo impegno civile per la parità dei diritti diano un importante valore aggiunto alla manifestazione contribuendo a far passare il messaggio che un paese civile e democratico non può più tollerare discriminazioni e negazioni e deve procedere sulla strada della piena uguaglianza e libertà per tutte e tutti”. (Sky Tg24 )

Annalisa Scarrone, 38 anni, raccoglie idealmente il testimone da Elodie, protagonista dell’edizione dello… (la Repubblica)

"Siamo certe e certi - afferma Mario Colamarino, portavoce del Roma Pride - che il suo apporto e il suo impegno civile per la parità dei diritti diano un importante valore aggiunto alla manifestazione contribuendo a far passare il messaggio che un paese civile e democratico non può più tollerare discriminazioni e negazioni e deve procedere sulla strada della piena uguaglianza e libertà per tutte e tutti". (Tiscali Notizie)

“È venuto tutto naturalmente, come piace a me, non ho mai voluto dire: ecco, questa è la canzone filo-Lgbtq+”. Così Annalisa, qualche mese fa, commentava il successo della sua Mon Amour, inno della fluidità in cui lei bacia lui che bacia lei che bacia me, tra la stessa comunità che ora ha deciso di eleggerla a madrina del Roma Pride (L'HuffPost)

«Sarà una grande festa in onore della libertà di essere, concetto per me centrale nelle canzoni e nella vita, per una società che possa dirsi civile. «Sono onorata di poter dare il mio contributo in questa giornata così importante. (Vanity Fair Italia)