“Ancora tanta omertà sulla latitanza”. La dura accusa del procuratore De Lucia. Il sindaco Castiglione: "Sono incredulo ed indignato"

Castelvetrano News INTERNO

Del 2024-03-27 Stamani una nuova operazione antimafia dei Carabineri del Ros, coordinati dalla Procura di Palermo, ha fatto luce su un decennio di latitanza di Matteo Messina Denaro vissuto a Campobello di Mazara, negli compresi fra il 2007 ed il 2017. Dura l'accusa lanciata dalla Procura di Palermo guidata da Maurizio De Lucia che indaga sulla rete di fiancheggiatori del boss: "Una totale omertà "avvolge come una nebbia fittissima tutto ciò che è esistito intorno alla sua figura, ai suoi contatti, ai suoi spostamenti ed alle relazioni che ha intrecciato nei lunghi anni di clandestinità". (Castelvetrano News)

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Emergono i dettagli sull'operazione che ha portato stamane all'arresto di tre insospettatbili incensurati che hanno avuto un importante ruolo nella lunga latitanza del boss defunto Matteo Messina Denaro (Prima Pagina Castelvetrano)

“Presto a Roma inizieranno le celebrazioni del Giubileo per cui è atteso l’arrivo di almeno 33 milioni di pellegrini: le preoccupazioni più grandi riguardano non l’accoglienza o la sicurezza, ma i rifiuti che tutta quella affluenza aggiungerà a una situazione già emergenziale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La circostanza emerge dall'ultima indagine della Procura di Palermo che ieri ha portato all'arresto di tre fiancheggiatori del capomafia: l'architetto Massimo Gentile, il tecnico radiologo Cosimo Leone e l'operaio Leonardo Gulotta. (Tiscali Notizie)

Parentela di “peso” quella dei Gentile (l’architetto arrestato è cugino di Salvatore Gentile, condannato all’ergastolo e marito di Laura Bonafede) e il doppio rapporto di Sino Leone col cognato Massimo Gentile (la sorella dell’architetto ha sposato Leone) da un lato e l’amicizia con Andrea Bonafede junior dall’altro. (CastelvetranoSelinunte.it)

In fondo è sempre la stessa storia: la sanità pubblica, in Italia, funziona a colpi di conoscenze e favori. Anche per Matteo Messina Denaro. Un tecnico radiologo dell'ospedale di Mazara del Vallo, Cosimo Leone (nella foto) è stato arrestato oggi nell'ambito delle indagini sulla latitanza di Matteo Messina Denaro. (Tp24)

È stata presentata questa mattina a Palazzo Zanca la campagna #Machitelofafare contro l’abbandono rifiuti a Messina che prenderà avvio su diversi canali di comunicazione. (Normanno.com)