Petrolio, russi e sauditi contro gli Usa

La Stampa ECONOMIA

Niente taglio della produzione, crolla il greggio. Il numero uno di Lukoil: così collasserà lo “Shale Oil” americano. L'Opec decide di non tagliare la produzione di greggio premiando la strategia saudita di tenere bassi i prezzi per mettere in difficoltà i produttori ... (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Alla fine la tanto attesa riunione tra tutti i paesi produttori di petrolio si è tenuta ieri a Vienna e purtroppo ha confermato i peggiori presentimenti degli analisti, che fino alla fine si sono mostrati ostentatamente ottimisti riguardo a un eventuale taglio della ... (iMutui)

Piove petrolio sul bagnato della già disastrata economia iraniana. (euronews)

A seguito della decisione dell'Opec di ieri di lasciare la produzione di petrolio invariata, i derivati sul Brent toccano un nuovo minimo da quattro anni scendendo sotto i 72 dollari al barile. (In Terris)

In spregio ad ogni rispetto dei diritti e dell’ambiente, di piani ambientali per il futuro, il territorio lucano rischia di…Continua a leggere → (La Prima Pagina)

Il prezzo del petrolio affonda dopo la decisione dell'Opec, trainata dall'Arabia Saudita, di non tagliare le quote produttive. (Milano Finanza)

.. (La Repubblica)