Boss ucciso a Palermo, Cosa Nostra lo condannò a morte nel 2014

Il Mattino INTERNO

A pochi mesi dalla sua scarcerazione, avvenuta nel 2014 per espiazione pena, il boss Giuseppe Dainotti, assassinato a colpi di pistola oggi a Palermo, era già nel mirino dei suoi nemici interni a Cosa nostra. Il fermo di chi lo aveva condannato a morte ... (Il Mattino)

Ne parlano anche altre testate

Palermo, 22 mag. Dopo un quarto di secolo è stato scarcerato. (98zeroinfo)

Palermo, 22 maggio 2017 - Il rischio era nell'aria, e il questore di Palermo, Renato Cortese, 10 giorni fa aveva lanciato l'allarme: "Ci sono state alcune scarcerazioni che ci preoccupano perché la mafia è un'organizzazione che oggi va alla ricerca di ... (Quotidiano.net)

Il boss Giuseppe Dainotti è stato ucciso a colpi di pistola in via D'Ossuna, nel quartiere Zisa, a pochi metri dal tribunale e dall'ingresso di un istituto gestito da suore, che ospita una scuola dell ... (PrimaPaginaReggio24)

Pistola a tamburo, che non ha lasciato bossoli sull'asfalto. A sparare una 357 magnum. (BlogSicilia.it)

Ucciso stamane in un agguato a Palermo il capomafia Giuseppe Dainotti, 67 anni. Era in bici quando è stato affiancato da due killer che gli hanno ... (PostGenovaOnline)

La vittima si chiamava Giuseppe Dainotti, 67 anni campo mafia scarcerato nel 2014, ucciso a colpi di pistola e strada nel capoluogo siciliano. Omicidio in strada a Palermo nella giornata di ieri. (Wikipedia)