Fiumicino, in aeroporto arriva check in facciale e via libera ai liquidi in valigia

Il Mattino ECONOMIA

Non servono più né carta d'imbarco, né documento.

Gli scali italiani sono un esempio per una volta positivo, ma se c'è un aeroporto che fa da apripista è Singapore.

Check-in automatizzato al chiosco, lo stesso per il bag drop (consegna bagagli), controllo passaporto, imbarco, tutto automatico, senza interazioni.

ROMA Il nostro viso varrà come carta d'imbarco e documento.

Partiamo dal riconoscimento facciale: non nel 2050, ma subito, entro la fine del mese, inizierà l'applicazione all'aeroporto di Fiumicino del sistema di controllo affidato totalmente alla biometria. (Il Mattino)

Su altri media

Non solo: tra febbraio e marzo dovrebbero arrivare i nuovi impianti sofisticati di controllo dei bagagli a mano, che identificano anche piccolissimi quantitativi di esplosivo. (Ragusa Oggi)

Innanzitutto si dirà addio alla carta d'imbarco e al documento di identità che saranno sostituiti dai dati biometrici del viso. Negli aeroporti dovrebbero arrivare i nuovi impianti sofisticati di controllo dei bagagli a mano, in grado di rintracciare anche piccolissime quantità di esplosivo. (ilGiornale.it)

L’ingente investimento di 21 milioni di euro prevede l’installazione di 6 chioschi dedicati all’iscrizione, 25 boarding gate elettronici, 10 gate pre-security e 7 face spot security. La rivoluzione passerà anche dalle innovative macchine Eds-Cb (Explosives detection systems for cabin baggage) che sfrutteranno la tecnologia Tac al posto dei tradizionali x-ray. (SiViaggia)

Le informazioni a uso interno e le immagini del controllo bagagli viaggeranno su linee automatizzate che permetteranno di velocizzare le operazioni. Oggi il riconoscimento facciale è già in uso ma occorre comunque far passare il passaporto sul lettore dei varchi. (QUOTIDIANO.NET)

Novità vi sono anche circa la necessità di presentare i propri documenti personali. Un ritorno al passato, come si legge sul Corriere.it: l’obbligo di separare questi oggetti dal resto degli effetti personali venne introdotto dopo gli attentati dell’11 settembre 2001. (laRegione)

Questi macchinari più sofisticati permetteranno di lasciare in valigia i liquidi, il pc, tablet o altro device, senza la necessità di tirarli fuori dal trolley. I passeggeri dopo aver effettuato il check-in on line provvederanno autonomamente a pesare, apporre l’etichetta e all’invio in stiva del proprio bagaglio. (ViaggiNews.com)