Massaggi, giocate al casinò, borse e bracciali: cosa emerge dall’inchiesta che ha portato all’arresto di Toti

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Emergono i particolari dell’inchiesta della Procura di Genova che ha portato all’arresto di Giovanni Toti. Il governatore della Liguria è accusato di aver ricevuto finanziamenti elettorali per 74 mila euro in cambio di una serie di favori. In particolare avrebbe preso l'impegno per la trasformazione della spiaggia libera di Punta Dell'Olmo da 'libera' a 'privata' e di aver agevolato l'iter di una pratica edilizia relativa al complesso immobiliare adiacente alla spiaggia di interesse dei fratelli Roberto e Aldo Spinelli (Today.it)

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Sono tre le pratiche ‘portuali’ parte dell’inchiesta della Procura di Genova che ha portato alle misure cautelari imposte stamane, fra gli altri, all’ex presidente dell’Autorità di sistema portuale di Genova Paolo Emilio Signorini, agli imprenditori Aldo e Roberto Spinelli e al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti (shippingitaly.it)

Lo riferisce una nota di FI. Ai due, in concorso con il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, è contestato il reato di corruzione elettorale in occasione delle consultazioni elettorali della Regione Liguria del 20 e 21 settembre 2020. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il governatore della Liguria Giovanni Toti si è autosospeso dopo l'arresto avvenuto nella giornata di ieri. Il presidente della Liguria si dice "tranquillo", anzi "tranquillissimo". (Il Giornale d'Italia)

"Prima di esprimere una valutazione attendo di vedere le carte, leggere bene e capire. Certo è che questa vicenda ci è capitata tra capo e collo, una cosa del genere non ce la saremmo mai aspettata", dice Matteo Rosso, deputato e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia in Liguria, commentando ad Affaritaliani. (Liberoquotidiano.it)

Tra le 10 ordinanze di misura cautelare alle quali questa mattina, 7 maggio, la Guardia di finanza ha dato seguito, ci sono anche quelle nei confronti di Aldo Spinelli e del figlio Roberto. (ilGiornale.it)

Si chiama la direttiva Bolkestein e sta mettendo a rischio la stagione dei lidi balneari. Anche nei Campi Flegrei chi va avanti con le proroghe dovrà ripartire da zero. Ovvero i Comuni devono fare la gare e ridare le concessioni. (La Città Flegrea)