Ovs vola in Borsa con numeri sopra le attese e dopo l'addio a Coin

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Numeri sopra le attese, previsioni incoraggianti per il 2023 e stop alle negoziazioni per l'acquisto di Coin: sono questi gli elementi che hanno messo le ali al titolo Ovs a Piazza Affari. Martedì 31 gennaio a mercati chiusi Ovs ha detto che le vendite nel 2022 hanno superato gli 1,5 miliardi grazie al contributo del quarto trimestre per 420 milioni (+11%). L'anno fiscale termina a gennaio. In salita del 10% l'ebitda del trimestre, mentre per il 2023 il management vede segnali positivi e si aspetta risultati in crescita, anche grazie a una diminuzione della pressione inflazionistica. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Le nozze, tutte venete, sono saltate dopo più di sei mesi di esclusiva, al termine delle quali Ovs, ancora impegnata a ridurre il proprio debito, ha considerato che l’investimento era troppo oneroso. Ovs rinuncia all’acquisto di Coin, l’insegna che oggi conta 37 store, da cui la catena di negozi guidata da Stefano Beraldo era stata scorporata per essere quotata in Borsa nel 2015. (Corriere della Sera)

leader dell'abbigliamento in Italia OVS (Finanza Repubblica)

La società ha comunicato di aver terminato le trattative in merito all'iniziativa volta all'acquisizione di Coin. Dopo una sospensione per eccesso di rialzo, alle ore 10.27 il titolo registrava un progresso del 13,99% a 2,51 euro, poco sotto al massimo intraday di 2,52 euro. (SoldiOnline.it)

Saltano le trattative per l’acquisizione di Coin da parte di Ovs. L’annuncio dell’avvio di una fase di due diligence (Corriere della Sera)

Il matrimonio tra Ovs e Coin è stato annullato dopo almeno sei lunghi mesi di fidanzamento. Le due società hanno deciso di non procedere: Ovs rinuncia così (almeno per il momento) all’acquisizione della catena italiana di grandi magazzini di fascia alta che opera con le insegne Coin, Coin Excelsior e Coincasa nei settori dell'abbigliamento, della bellezza e della decorazione d'interni. (Today.it)

Gli analisti di Intesa Sanpaolo plaudono ai conti e alla rinuncia all’acquisizione di Coin, mentre Equita e Kepler hanno alzato le stime e il target price (Milano Finanza)