Tabor: a questo prezzo l’opa su Tod’s non s’ha da fare

Today.it ECONOMIA

Euro ad azione per ritirare il gruppo Tod’s dalla borsa non posson bastare. E così il fondo americano Tabor ha preso carta e penna per scrivere a L Catterton e Diego Della Valle di alzare l’offerta pubblica di acquisto (opa) che è ufficialmente partita il 25 marzo per chiudersi l’8 maggio. L’opa è guidata dal fondo L Catterton, legato al colosso del lusso Lvmh di Bernard Arnault. Tod's: valore tra 82 e 102 euro per titolo Tabor, che ha l’1,1% di Tod’s, ha rifatto i calcoli sull’effetivo valore di Tod’s trovando che il valore potenzialmente corretto della società sarebbe compreso tra 82 e 102 euro per titolo. (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tabor Asset Management, hedge fund che afferma di possedere circa l'1,1% delle azioni ordinarie in circolazione di, ha pubblicato una lettera pubblica aperta in cui mette in dubbio la correttezza dei termini dell'offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria ad un prezzo di offerta per azione ordinaria di 43,00 euro per tutte le azioni in circolazione di Tod's (LA STAMPA Finanza)

Nell'ambito dell'offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria sulle azioni, maison italiana del lusso quotata su Euronext Milan, risulta che oggi, 26 marzo 2024, sono state presentate 3.666 richieste di adesione. (LA STAMPA Finanza)

L’Opa di Diego Della Valle insieme al fondo L Catterton (partecipato da Lvmh) parte al rilento con appena 4.766 richieste di adesione, pari allo 0,051% dell’offerta. A … (La Stampa)

L’hedge fund Tabor contesta l’Opa di Tod’s. (Pambianconews)

Dopo aver già messo in discussione l’operazione durante il primo tentativo dell’autunno 2022, l’hedge fund che oggi detiene l’1,1% della società di Diego Della Valle ritiene che il valore dovrebbe essere «tra gli 82 e i 102 euro, o approssimativamente il doppio». (Milano Finanza)

L’0fferta è stata avviata il 22 marzo 2024 da Crown BidCo Srl. Così come nel caso del fallimento dell’Opa 2022 di DeVa Finance Srl (in quell’occasione, lo stesso Tabor si era opposto chiedendo anche in quel caso un aumento di prezzo), l’ hedge fund riferisce che «un gruppo insider di proprietari di maggioranza, che include l’amministratore delegato e presidente Diego Della Valle, sta lavorando con LVMH e i suoi alleati, agendo indirettamente attraverso Crown BidCo, per trarre vantaggio dall’attuale contesto macroeconomico che sta mettendo sotto pressione i prezzi delle azioni delle società in tutto il settore del lusso, offrendo agli azionisti di minoranza poca scelta se non quella di partecipare ad un’operazione dal prezzo inadeguato». (Il Sole 24 ORE)