Attenzione agli addebiti non autorizzati in conto: ecco come revocare un RID

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Attenzione agli addebiti non autorizzati in conto. Per attivare un RID è necessaria l’autorizzazione del debitore, ossia la sua firma su un mandato con cui autorizza il creditore all’addebito diretto.

In questo rimaniamo nell’ambito bancario ponendo l’ attenzione agli addebiti non autorizzati in conto e a come revocare un RID.

L’ambito più frequente del pagamento attraverso RID è quello delle bollette delle utenze domestiche. (Proiezioni di Borsa)

Ne parlano anche altre fonti

Può accadere che se non vi sono periodici accrediti sul conto corrente che garantiscano sempre la liquidità, ci si trovi in debito con la banca. Ciò in quanto, per uno scoperto di pochi euro sul conto corrente, la banca non effettua il ritiro del carnet degli assegni dal proprio cliente. (Proiezioni di Borsa)

I tempi per cambiare banca sono di solito fino ad un massimo di 12 giorni lavorativi. Giova ricordare che cambiare banca è assolutamente normale. (Proiezioni di Borsa)

Ecco i vantaggi Di seguito vogliamo chiarire l’utilità pratica del cosiddetto fido bancario, ovvero un particolare tipo di contratto previsto dal Codice Civile, ed applicabile nei rapporti tra correntista e istituto di credito. (Zazoom Blog)

Andare in rosso con il conto corrente comporta il blocco delle operazioni bancarie come gli addebiti, i bonifici, i prelievi. Come evitare che il nostro conto vada in rosso. Come evitare che il nostro conto vada in rosso? (Foyhotech)

Cos’è un conto corrente per minorenni? La risposta è molto semplice, un conto corrente per minorenni altro non è che un conto corrente che un genitore può aprire per un figlio minorenne sul quale poi si versano dei soldi per il futuro. (Android News)

La donna incredula, non capacitandosi di dove fosse finito il suo denaro, essendo certa di non aver prosciugato i propri risparmi, aveva subito presentato denuncia al Commissariato. A quel punto gli investigatori hanno ottenuto un volto e un nome: quello del figlio della donna che da tempo metteva mano ai risparmi della madre. (il Resto del Carlino)