Superbonus 110% e cessione del credito tramite il Sal, i chiarimenti sul 30%

Informazione Oggi ECONOMIA

Per i condomini e per i privati le spese devono essere già pagate, per la cessione o per lo sconto parziale in fattura.

Questo anche se i lavori effettuati per il sismabonus consentono di raggiungere il 30 per cento dell'intervento complessivo

Superbonus 110% e cessione del credito tramite il Sal, i chiarimenti anche per i condomini. A chiarire alcuni aspetti sul Superbonus 110% e la cessione del credito tramite il Sal, è la Direzione Generale Entrate del Veneto nei quesiti n. (Informazione Oggi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le problematiche del Superbonus 110%: la tempesta perfetta. Sanzioni per false attestazioni e asseverazioni in merito al Superbonus 110%: responsabilità, strumenti e avvisi. Superbonus 110%, introdotto dal Decreto Rilancio. (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

Tre i focus dell’azienda: la bio-edilizia, l’efficientamento energetico, lo sviluppo eco-sostenibile per ottenere appunto il Superbonus 110% Nel caso delle case indipendenti, per poter usufruire dell’agevolazione è necessario sostenere le spese per i lavori dal 1°luglio 2020 al 30 giugno 2022. (Nicola Porro)

Considerato che il Comune nel quale insiste l'unità immobiliare da sottoporre agli interventi sismici locali rientra nella zona di rischio sismico 3, il contribuente chiede se: Servono tre comunicazioni diverse per gestire la cessione del superbonus in versione antisismica, risparmio energetico e lavori trainati. (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

Attenzione, perché se si sceglie la cessione del credito o lo sconto in fattura si dovrà prima fare i conti con l’Agenzia delle Entrate. Superbonus 110% senza riportare la spesa nella dichiarazione dei redditi? (Mantovauno.it)

(Rinnovabili.it) – Per usufruire del Supersismabonus in detrazione alle spese sostenute fino al 31 dicembre 2022, è necessario che entro il 30 giugno 2022 siano stati effettuati il 60% dei lavori dell’intervento complessivo e non solo delle parti strutturali. (Rinnovabili)

Il dl del Governo punta soprattutto a mettere al riparo dalle frodi, per evitare che i bonus edilizi «perdano credibilità». Al momento, invece, il visto è richiesto solo nel caso di cessione del credito o sconto in fattura. (Gazzetta del Sud)