Biennale di Venezia: al via la 60. Esposizione Internazionale d’Arte. Tutte le informazioni per il pubblico dal 20 aprile al 24 novembre

Ieri 17 aprile con il primo giorno dei tre giorni di pre-apertura ha avuto inizio la 60. Esposizione Internazionale d’Arte dal titolo Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere, a cura di Adriano Pedrosa e prodotta dalla Biennale di Venezia. Mentre la cerimonia di premiazione e inaugurazione si svolgerà il 20 aprile Il titolo della 60. Esposizione è tratto da una serie di opere realizzate dal collettivo Claire Fontaine a partire dal 2004: sculture al neon di diversi colori che riportano l’espressione “Stranieri ovunque” in più lingue, espressione a sua volta ripresa dal nome di un collettivo torinese che nei primi anni Duemila combatteva il razzismo e la xenofobia in Italia: Stranieri Ovunque. (FIRSTonline)

Su altre fonti

L'apertura della Biennale d'Arte porta a Venezia ancora più visitatori, questa volta pescando tra un pubblico selezionato e interessato di chi ama l'arte, il design e la passione per le cose autentiche. (Vogue Italia)

Sarà stato il titolo a suggestionarmi, ma quest’anno negli spazi della Biennale d’Arte di Venezia mi è sembrato di sentir parlare più lingue del solito: davanti a me al bookshop, in fila per acquistare la versione economica del catalogo, tutti si lamentavano (in inglese, francese, spagnolo) che fosse disponibile soltanto in italiano (la versione inglese ovviamente esiste, ma per qualche motivo, o errore, non era ancora disponibile). (Rivista Studio)

La mostra Stranieri Ovunque lascerà dunque spazio e voce ad artisti che sono essi stessi stranieri, immigrati, espatriati, diasporici, émigrés, esiliati e rifugiati, persone che si trovano ai margini del mondo e che vengono trattati come stranieri nel loro stesso Paese. (Vanity Fair Italia)

Tra le decine di eventi in calendario, ce n’è uno in particolare che interpreta il tema in chiave gastronomica, utilizzando l’alimento che storicamente e culturalmente ha da sempre rappresentato un terreno di condivisione, privo di frontiere, il pane. (Dissapore)

Giorno tre (Il giornale dell'Arte)

Sono 88 quest’anno, le partecipazioni nazionali alla Biennale. Erano 80 nel 2022 – ma 89 nel 2019, quindi si è tornati ai livelli pre-Covid – con nuovi ingressi (sono in laguna per la prima volta Benin – tra l’altro con un padiglione molto ben fatto, sul tema della fragilità – Etiopia, Timor Est e Tanzania), a dimostrazione del prestigio all’apparenza inscalfibile dell’istituzione veneziana. (Avvenire)